Comune di Roma, non ci saranno tagli ai salari. I sindacati, ora lotta a sprechi e inefficienze

 

ROMA – I salari e gli stipendi dei dipendenti del Comune di Roma non saranno tagliati.E’questo il  risultato del lungo incontro fra i sindacati e l’assessore al personale e vicesindaco Luigi Nieri richiesto  dalle organizzazioni Cgil, Cisl, Uil delle Funzione pubblica.

Il Messaggero aveva diffuso notizie su presunti tagli fino al 30% che sarebbero  stati previsti  nel bilancio 2014.Ilquotidiano romano faceva riferimento  alla esistenza di documenti ufficiali relativi ai tagli già previsti e messi in bilancio. Il sindaco aveva risposto smentendole notizie  che avevano suscitato un grande allarme tanto che i sindacati avevano chiesto un incontro urgente annunciando la mobilitazione dei 24 mila dipendenti con “ forti iniziative”.Marino aveva  fatto sapere nel corso di una intervista che si stava esaminando la possibilità di una denuncia del quotidiano romano per la pubblicazione delle notizie. In una nota firmata dai segretari generali della Funzione pubblica, Di Cola ( Cgil), Cisl ( Chierchia),Bernardini (Uil) si afferma che “ congiurato il taglio del salario accessorio, ci si potrà ora concentrare su un reale confronto per rilanciare l’attività della macchina amministrativa capitolina.”

“Ci aspettiamo, già dai prossimi incontri-.prosegue la nota- coerenza con le affermazioni sulla necessità di avviare una discussione sul contratto decentrato che consenta la valorizzazione del personale per essere in grado di offrire più servizi, più qualità, più efficienza e di migliorare la vita dei cittadini romani. Ci aspettiamo che vengano aggrediti immediatamente i punti critici dei servizi alla sicurezza, all’infanzia, all’assistenza, del riassetto dei municipi e la gestione dei beni culturali.

Ci aspettiamo che Roma Capitale spenda tutto il suo peso per l’adeguamento della normativa nazionale alle sfide da sostenere per le rinnovate necessità organizzative e gestionali della città, anche nel campo del trattamento normativo ed economico del personale.Ci aspettiamo che venga lanciata la sfida alle inefficienze, agli sprechi, che vengano poste in atto azioni di contrasto e prevenzione alle illegalità, che si determini una visibile e concreta discontinuità nella gestione delle municipalizzate.”

FP CGIL, CISL FP e UIL FPL-conclude la nota- contribuiranno facendo la parte che spetta al sindacato se ci sarà sintonia nell’idea di investire sulla risorsa più preziosa a disposizione di un ente locale che deve offrire servizi: gli uomini e le donne che ogni giorno lavorano, con la loro professionalità, per garantire i diritti ai cittadini.”

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