Calca da Trony, non ci sono paragoni. E Roma si blocca

Un’incredibile fila di macchine, migliaia di persone in coda. A Roma Nord finisce in delirio

 

ROMA – Centinaia e centinaia di macchine. In fila, praticamente ferme o a passo d’uomo alla ricerca disperata di un posto. Oppure parcheggiate ovunque, anche sui marciapiedi. E anche lungo Corso Francia, in barba a qualsiasi regola. E la gente fuori ad aspettare (qualcuno si e’ messo in fila anche da questa notte), pronta a dare l’assalto al negozio ‘Trony’ inaugurato questa mattina a Ponte Milvio. Un evento che ha letteralmente paralizzato un quadrante della citta’. Fin dalle prime ore del mattino in zona e’ stato il delirio, con pesanti ripercussioni su tutta la circolazione.

Le zone piu’ interessate sono appunto quelle di Ponte Milvio, Cassia, Flaminia, Salaria, Corso Francia, Olimpica, Monti Tiburtini, XXI Aprile, San Giovanni, Prenestina, tangenziale est. “Tutta la rete bus che attraversa queste direttrici- fa sapere in una nota l’Agenzia per la Mobilita’- sta subendo forti rallentamenti. Sul posto la Polizia di Roma Capitale”.

L’incredibile ressa per la caccia all’offerta dovuta per l’apertura del nuovo negozio di elettronica ‘Trony’, inaugurato stamattina a Ponte Milvio, avrebbe mietuto anche la sua prima ‘vittima’. Una guardia del servizio di sicurezza interno, nel tentativo di contenere le migliaia di persone che hanno letteralmente assaltato il negozio, e’ stata spinta dalla folla contro una vetrina del negozio. La pressione ha causato la rottura del vetro, provocando alcune lesioni ed escoriazioni all’addetto della security.

La calca, dovuta ai forti sconti dell’inaugurazione su un numero limitato di pezzi, si e’ cominciata a formare gia’ stamattina prima delle 6 (quando il parcheggio interno del negozio era gia’ al completo), ma alcuni erano gia’ in fila dalle 23 di ieri.

Intanto il quadrante Nord della Capitale annaspa ancora: coinvolto anche il quartiere Montesacro-Serpentara, traffico intasato anche nelle vie secondarie, ma la situazione sta comunque, lentamente, tornando alla normalita’.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe