ROMA – Domani parte la due giorni delle elezioni politiche 2013. Si vota, quindi, domenica 24 e lunedì 25 febbraio. I seggi resteranno aperti domenica dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e lunedì dalle ore 7.00 alle ore 15.00.
L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza. La legge elettorale prevede, per l’elezione della Camera e del Senato, un sistema proporzionale con premio di maggioranza e soglie di sbarramento. Sono oltre 50 milioni gli italiani chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento, compresi quelli residenti all’estero. Gli italiani residenti all’estero chiamati al voto sono quasi 3 milioni e mezzo.
Scheda gialla- Senato
Con la scheda di colore giallo si vota per il Senato. Possono votare per il Senato i cittadini che hanno compiuto 25 anni. L’elettore esprime il voto tracciando un solo segno sul rettangolo che contiene il contrassegno della lista prescelta. Non si possono esprimere preferenze. Solo in Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige, regioni a statuto speciale, l’elettore esprime il voto tracciando un segno sul rettangolo che contiene il nome del candidato prescelto.
Scheda rosa – Camera dei deputati
Con la scheda di colore rosa si vota per la Camera dei Deputati. Possono votare per la Camera i cittadini che hanno compiuto 18 anni. L’elettore esprime il voto tracciando un solo segno sul rettangolo che contiene il contrassegno della lista prescelta. Non si possono esprimere preferenze. Solo in Valle d’Aosta, regione a statuto speciale, l’elettore esprime il voto tracciando un segno sul rettangolo che contiene il nome del candidato prescelto.
Scheda verde – Regione
Per le elezioni regionali in Lombardia, Lazio e Molise
Ciascun elettore, con la matita copiativa sulla scheda di colore verde, puo’: votare solo per un candidato alla carica di presidente della Regione, tracciando un segno sul suo nome e/o, solo nel Lazio e nel Molise, sul simbolo della lista regionale. In questo caso il voto e’ valido solo per l’elezione del presidente e non si estende a nessuna lista provinciale. Votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e per una delle liste provinciali ad esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. In tal caso l’elettore potra’ esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata scrivendone il cognome oppure il nome e cognome in caso di omonimia nell’apposito spazio. Votare per un candidato alla carica di presidente della Regione e per una delle altre liste provinciali a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste (cosiddetto “voto disgiunto”). Anche in tal caso potra’ esprimere una preferenza per un candidato a consigliere regionale della lista provinciale votata scrivendone il cognome oppure il nome e cognome in caso di omonimia nell’apposito spazio. Vvotare a favore solo di una lista provinciale; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato presidente della Regione a essa collegato.
Le elezioni nelle 3 Regioni interesseranno complessivamente 12.838.939 elettori, di cui 6.186.004 maschi e 6.652.935 femmine; 14.894 le sezioni elettorali. Nella regione Lombardia il numero di elettori sara’ di 7.745.359, di cui 3.742.475 maschi e 4.002.884 femmine; il numero di sezioni elettorali sara’ di 9.233. Nella regione Lazio il numero di elettori sara’ di 4.761.102, di cui 2.280.131 maschi e 2.480.971 femmine; il numero di sezioni elettorali sara’ di 5.268. Nella regione Molise il numero di elettori sara’ di 332.478, di cui 163.398 maschi e 169.080 femmine; il numero di sezioni elettorali sara’ di 393.
Il ministero dell’Interno ricorda che “gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso l’Ufficio elettorale di sezione, nelle cui liste risulno iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di identità, la tessera elettorale personale “Qualora gli elettori non rinvengano la propria tessera elettorale – spiega il Viminale – potranno chiederne il duplicato agli Uffici comunali, che a tal fine assicureranno l’apertura al pubblico oggi, dalle 9 alle ore 19, e domani e lunedì per tutta la durata delle operazioni di voto”.
Per maggiori dettagli consultare i siti internet www.regione.lazio.it www.regione.lombardia.it – www.regione.molise.it e le pagine web della Regione Lazio, Regione Lombardia e Regione Molise.
Si vota in un turno unico domenica 24 e lunedì 25 febbraio. Per ulteriori dettagli consultare il sito internet www.interno.gov.it