Riforme. Governo battuto su competenze etiche e dl carceri. No su riduzione deputati

 

 

ROMA  – Primo stop della maggioranza al ddl sulle riforme costituzionali in Senato: il governo è stato infatti battuto per 154 voti contro 147 sull’emendamento che riguarda le competenze del Senato relative a «materie eticamente sensibili» sui cui sia il governo che la relatrice Anna Finocchiaro avevano espresso parere negativo (positivo invece quello di Calderoli).

L’emendamento, a firma Stefano Candiani della Lega Nord, aveva ricevuto il parere favorevole di Roberto Calderoli. La modifica approvata con scrutinio segreto prevede che non solo la Camera ma anche il Senato sia chiamato a esprimersi su norme che riguardano materie etiche come il testamento biologico e la tutela della salute dei cittadini.

Al contrario è arrivato il No del Senato alla riduzione del numero dei deputati. L’Aula di Palazzo Madama ha respinto l’emendamento al ddl riforme che prevedeva i componenti della Camera passassero a 500. I no sono stati 194, 72 i sì e 3 le astensioni.

Governo battuto su Dl carceri

Ma non finisce qui.  La commissione Giustizia del Senato ha approvato una modifica al decreto carceri contro il parere contrario del governo. La modifica sopprime la norma introdotta alla Camera che permetteva ad alcuni magistrati di prima nomina di assumere incarichi nei tribunali di sorveglianza. Il decreto è stato approvato in commissione e passerà ora all’esame dell’Aula del Senato. « A precisazione di notizie non corrette – ha fatto sapere con una nota il relatore Pd sul dl carceri Felice Casson- si rappresenta che hanno votato a favore dell’emendamento Palma sui magistrati di sorveglianza Forza Italia, Movimento 5 Stelle, il capogruppo di Scelta Civica Susta, Gal e la Lega».

Le reazioni

Il Nuovo centro destra accusa Forza Italia di essere responsabile di quanto accaduto nell’Aula del Senato, mentre  Forza Italia rispedisce le accuse al mittente. Il senatore di Forza Italia Franco Carraro ha chiesto un intervento di censura da parte del presidente del Senato Pietro Grasso nei confronti della senatrice di Ncd Vicari, sottosegretario al ministero delle Attività produttive, che «dopo il voto segreto, si alzata in piedi e ha esclamato: ‘Complimenti ai senatori di Forza Italia».

 

 

Condividi sui social

Articoli correlati