Al Circo Massimo, va in scena Grillo. Il movimento non si ferma

ROMA – Non è partita in pompa magna la tre giorni del Movimento 5 Stelle al Circo Massimo. Infatti la partecipazione, almeno alla sua apertura, non è stata un granché, forse per le spaccature interne che negli ultimi mesi si sono susseguite. Ad ogni modo  i grillini assicurano che il clou dell’evento sarà oggi, giorno in cui è atteso anche il sindaco Federico Pizzarotti. Per sabato sono attesi tra l’altro diversi pullman da tutta Italia.

Insomma l’attenzione  è rivolta come sempre a Beppe Grillo, protagonista ieri di uno show con telecamere e giornalisti ai piedi del palco e di una “improvvisata fuga” con una macchina elettrica insieme a Gian Roberto Casaleggio ai lati del monumento romano. “Non e’ piu’ o noi o voi. Ora e’ o noi o noi.. siamo l’ultimo baluardo della democrazia”, così ha concluso la sua kermesse il comico genovese dal palco al Circo Massimo. “Siamo qui fino a domenica – ha aggiunto – io e Casaleggio con il suo cappellino”. “Il Jobs act lo hanno fatto i tedeschi e non ha funzionato”, ha detto Grillo. “Lo hanno fatto per licenziare una persona e per assumere 3 precari e abbasare gli stipendi”.  E ancora: “Renzi rottama piu’ che puoi, mandaci con il culo per terra, abbiamo bisogno di una scrollata”.   “Un giorno ti svegli e qualcosa e’ cambiato. Qualcosa succedera’”, ha continuato nel suo comizio Grillo che ha detto ancora: “e’ giunto il momento che noi ci prendiamo questo Paese e mettiamo le persone per bene dove non si sono mai viste”.  “Poi avremo sbagliato, siamo dei rabdomanti – ha proseguito rispetto alle critiche rivolte al Movimento – pero’ questo e’ un movimento che non si fermera’ piu’, anche se ci cancellano dai loro sondaggi e dai loro talk-show. Noi saremo piu’ forti di prima. O noi o noi”. Gettonato tra i parlamentari spicca il pentastellato Alessandro Di Battista, che assieme ad altri colleghi hanno ricevuto negli stand decine di militanti.

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