Selex, Marino. Vicino ai lavoratori per ridare centralità a occupazione

ROMA – Condivido e faccio mie le preoccupazioni espresse dai lavoratori della Selex Es di Roma, la cui ristrutturazione aziendale sta mettendo seriamente a rischio moltissimi posti di lavoro nonché la competitività di un’azienda che occupa uno spazio significativo e importante nel tessuto produttivo nazionale. Ancora una volta sono i lavoratori a pagare a caro prezzo le decisioni dovute, in molti casi, a gestioni fallimentari e a politiche industriali di corto respiro. Siamo di fronte a una emorragia di posti di lavoro e di competenze che può avere un impatto molto forte anche sulla nostra città.

 Bisogna ripensare da subito le politiche industriali di un’azienda che opera in uno dei settori tecnologicamente più avanzati del nostro Paese. Ma dobbiamo farlo dando piena centralità al rilancio e alla tutela dell’occupazione e al superamento della precarietà. Non può esistere un’idea di futuro del Paese che prescinda dalla valorizzazione del lavoro. Con l’occasione esprimo dunque la mia vicinanza ai lavoratori in queste ore impegnati in una battaglia in difesa dei propri diritti. Non possiamo più assistere passivamente ai tentativi più o meno riusciti di impoverimento del settore produttivo romano come è accaduto in questi cinque anni con la complicità del centrodestra.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe