Un cantiere per l’Autismo. Campagna di sms solidali di “Divento Grande Onlus”

ROMA – Fino a pochi decenni fa erano i ragazzi strani, solitari, stupidi, emarginati per le loro difficoltà di comunicazione o considerati estranei dal contesto sociale perché diversi. Oggi questo tipo di disagio ha un nome, si chiama autismo. In Italia secondo alcune stime colpisce un bambino su mille.  

Poi, crescendo, gli autistici diminuiscono fino quasi a sparire, ma non perché superano i loro problemi, bensì perché l’assistenza specialistica diminuisce drasticamente dopo l’età della scuola primaria lasciandoli soli nella fase più delicata della crescita, quella che dall’adolescenza li porta verso l’età adulta, la fase decisiva dello sviluppo quella in cui possono maturare abilità capaci di renderli autonomi, di far vivere loro una vita sociale, di consentirgli un inserimento nel mondo del lavoro.

Per aiutare i ragazzi autistici a crescere, a uscire dall’isolamento causato dal loro disagio, per costruire esperienze e percorsi di integrazione sociale è nata “Divento Grande Onlus”, un’associazione di padri di figli adolescenti che organizza attività terapeutiche, educative, sportive e ricreative per stimolare la crescita autonoma di questi ragazzi.

L’Associazione si avvale dell’autorevole supporto scientifico dell’Istituto di Ortofonologia di Roma, diretto dal professor Bianchi di Castelbianco.

Per sostenere economicamente le proprie attività, Divento Grande ha ottenuto dalle principali compagnie telefoniche la possibilità di raccogliere fondi attraverso SMS e chiamate da rete fissa al numero 45599 per il suo progetto “Cantiere per l’autismo” – “Infanzia e autismo: dall’isolamento all’integrazione sociale” nella settimana che va dal 29 agosto al 4 settembre.

Gli operatori telefonici che hanno aderito all’iniziativa sono:  

  • Rete mobile (1€ con SMS da cellulare)
  • H3G, Poste Mobile, Tim, Vodafone, Wind
  • Rete Fissa (2€ a chiamata da telefono fisso)
  • Fastweb, Infostrada, Telecom, Teletu

Cantiere per l’Autismo” si articola in quattro sottoprogetti con l’obiettivo di venire incontro alle diverse peculiarità dei ragazzi in modo da offrire diverse opzioni all’interno delle quali i terapeuti potranno individuare quella più utile al singolo ragazzo.  

•    Educazione stradale per favorire l’autonomia e la mobilità dei ragazzi autistici, acquisendo le principali nozioni per un corretto comportamento per strada;
•    Corso di pittura per aiutare, attraverso l’insegnamento della tecnica pittorica la capacità di espressione e relazione;
•    Corso di inglese per stimolare nuovi canali comunicativi in ragazzi che hanno difficoltà di relazione con gli altri e nel gruppo.
•    Onoterapia per migliorare, nel rapporto con l’animale, il comportamento fisico, cognitivo, e psicologico/emotivo sfruttando le caratteristiche delle asine (taglia ridotta, pazienza, morbidezza al tatto, lentezza, ecc.)

Per ogni informazione e contatto relativo alla campagna, potete rivolgervi a Salvatore Bianca, responsabile per le relazioni con i media della associazione (tel. 338 6312401).

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