Nasce ENAM, rete di 26 Paesi europei per scambi culturali in USA

NOTA INFORMATIVA – Si informano tutti i partecipanti registrati per la conferenza “Who’s Who – Identity in a Changing World” che, a causa di una improvvisa agitazione sindacale, l’evento avrà luogo presso Camera dei Deputati – Palazzo San Macuto  (Sala del Refettorio) – via del Seminario, 76 anziché – come previsto – presso la Sala delle Colonne di via Poli, 19. L’orario di inizio dei lavori rimane fissato per le 9.30 con i medesimo programma.

ROMA – Rafforzare le opportunità di cooperazione culturale oltre che economica e sociale tra vecchio e nuovo continente; promuovere un modello di classe dirigente in grado di favorire l’eccellenza nella società attraverso dibattiti internazionali con i personaggi chiave del nostro tempo; consentire ai propri membri nuove opportunità per realizzare progetti comuni.

Con questi obiettivi viene costituita a Roma l’ENAM (European Network of American Alumni Associations), la rete che in 26 Paesi tra Europa e Asia riunisce oltre 30 associazioni di Alumni, quanti hanno partecipato ai diversi programmi di scambi culturali internazionali promossi dal Dipartimento di Stato USA. Come il prestigioso International Visitor Leadership Program frequentato anche da ex capi di stato e di governo; oppure il Fulbright Program, che ogni anno offre borse di studio e di ricerca ai migliori studenti di tutto il mondo.

In occasione della sua costituzione, e all’interno di un ciclo di dibattiti da tenersi ogni anno in un Paese europeo diverso, ENAM tiene la sua prima conferenza internazionale dal titolo ‘Who is Who’ e mette al centro le riflessioni di importanti personalità del mondo economico e sociale, dell’università e della ricerca sul tema dell’identità sotto il profilo culturale, politico e religioso, alla luce dei recenti fenomeni globali e dei continui mutamenti dovuti anche alle tecnologie della comunicazione.

Un invito alla riflessione, ma anche al cambiamento in linea con quanto emerso dal recente summit di Washington tra i presidenti di Unione europea e Stati Uniti, per superare la crisi e ripartire dal dialogo interculturale e dal fare i conti con le comuni sfide dell’innovazione e del lavoro.

Dopo gli interventi introduttivi di Antonio Amendola (Presidente di Amerigo), dell’Ambasciatore USA in Italia David Thorne e del Vice-Presidente della Camera Rosy Bindi, si confronteranno la sociologa americana Sheila Croucher, il Presidente emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick, Mario Marazziti (Comunità Sant’Egidio), Riccardo Luna (fondatore Wired Italia), Alberto Schepisi (John Cabot University), Andrea Romano (direttore Italia Futura).
Seguirà una panel discussion moderata dal giornalista del Corriere della Sera Luigi Ippolito, alla quale prenderanno parte i rappresentanti delle 26 organizzazioni europee aderenti all’ENAM.

Chiuderà la conferenza l’intervento di Massimo Cugusi, già presidente di Amerigo e attualmente suo Segretario Generale, che spiega così il suo impegno di Coordinatore del Comitato promotore di ENAM: ‘In un momento storico come il nostro, è importante rafforzare la rete culturale tra i due continenti per promuovere il merito, la ricerca, il dibattito e comuni linee di intervento sui temi di attualità nelle agende politiche e sociali internazionali’.

Concorda Antonio Amendola, soddisfatto della scelta di Roma come sede ENAM e di dibattito culturale internazionale ‘ Ciò conferma il ruolo di primissimo piano dell’Italia nel percorso di continuo arricchimento di cui le istituzioni e i cittadini Ue  possono  beneficiare nel confronto con le opportunità d’oltreoceano’

Roma, 2 dicembre 2011
Camera dei Deputati – Sala delle Colonne, via Poli 19
Live streaming: http://www.ambasciatausa.it/IdentityConference
Twitter hashtag: #changingworld
www.associazioneamerigo.it
www.americanalumni.eu
www.usembassy.it

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