ROMA – Il vescovo ausiliare dell`arcidiocesi di Esztergom-Budapest, monsignor Janos Szekely, ha elogiato la nuova Costituzione ungherese, oggetto di critiche in ambito europeo ed internazionale su libertà di espressione e di religione, nonché sull’autonomia della Banca centrale.
Ai microfoni di Radio Vaticana il prelato si esprime così:””La nuova Costituzione di Ungheria approvata nel 2011, che inizia con il nome di Dio nel preambolo afferma che la vita umana è da difendere fin dal concepimento e dichiara che l`Ungheria difende l`istituzione familiare, la quale è un`alleanza di vita fra un uomo e una donna. E` chiaro, che a molti intellettuali europei non piace tale affermazione di valori fondamentali, anzi li stimola all`attacco”.