Greenpeace chiede a Facebook di abbandonare il carbone

ROMA –   Greenpeace ha chiesto ai gestori di Facebook di abbandonare il carbone con la campagna Unfriend Coal.

Tutto nasce un mese fa quando Facebook annuncia  la realizzazione in Oregon di un colossale data center fornito dei più moderni computer ad alta efficienza energetica, per poter permettere a centinaia di milioni di utenti di connettersi al social network più famoso del mondo. L’unico neo, che Greenpeace ha subito denunciato, sta nel fatto che gran parte dell’elettricità servita a questo scopo proviene dal carbone. “Crediamo che un’azienda innovativa come Facebook debba essere in prima linea nella lotta ai cambiamenti climatici – ha detto Domenico Belli, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace-. Vogliamo che il più importante social network della rete abbandoni le energie fossili e annunci entro il prossimo 22 aprile, Giornata della Terra, il suo piano per diventare  carbon free”. Con la campagna  Facebook Unfriend Coal , che avrà come suo epicentro proprio il web, gli internauti potranno chiedere al colosso del social networking di preparare un programma di abbandono del carbone e diventare  carbon free  entro i prossimi 10 anni.

Inoltre Greenpeace chiede a Facebook di informare gli utenti sul modo in cui vengono alimentati i server e di promuovere l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili a tutti i livelli». Per aderire alla campagna di Greenpeace è sufficiente condividere la pagina  Unfriend Coal  su Facebook ed entrare così a far parte della comunità di internauti favorevole alle fonti rinnovabili.

Insomma Facebook con il suo mezzo miliardo di utenti potrebbe dare un segnale davvero importante.

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