Novara. Prete: “Convivere è peggio che uccidere”

 

ROMA – “Convivere è peggio che uccidere”. No non è una frase ironica o uno scherzo, come si potrebbe pensare di primo acchito, è invece l’affermazione di un prete di Novara. Per l’esattezza si tratta di don Tarcisio Vicario, parroco di Cameri, nel Novarese.  La frase era contenuta nel bollettino consegnato ai fedeli durante la messa domenicale.

Ovviamente la frase ha provocato non poco sconcerto tra i fedeli, tenendo conto anche delle notizie riportate dalle cronache degli ultimi giorni. Ma per il prete di Novara  non sembra essere così, il parroco infatti sembra proprio essere convinto che non esista nulla di peggio della convivenza, al punto che non si è limitato alla frase sopra citata, ma ha rincarato la dose dichiarando: “l’omicidio è un peccato occasionale”. Insomma l’omicidio sarebbe una ‘cosuccia’ da niente in confronto alla convivenza, un ‘peccatuccio’ cancellabile con “un pentimento sincero”. Chi convive, sempre secondo don Tarcisio, si pone al di fuori del sacramento del matrimonio, “vivendo in una infedeltà continuativa”, dunque sarebbe imperdonabile.

Non sorprende che il vescovo di Novara  abbia preso le distanze dalle frasi deliranti del parroco: “Paragone inaccettabile” ha dichiarato.

 

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