Torino. Operai su una gru per protesta. Da mesi sono senza stipendio

TORINO – Sono saliti su una gru alta 30 metri, si tratta di sette operai di un cantiere edile di Torino. Protestano contro il mancato pagamento degli stipendi da parte del loro datore di lavoro.

La protesta è tuttora in corso Dante angolo corso Massimo d’Azeglio, non lontano dal centro cittadino. Sul posto sono intervenuti la polizia, i vigili del fuoco e un’ambulanza del 118. I manifestanti si dicono decisi a rimanere sulla gru fino a quando non verranno accontentati.

Gli operai si rifiutano di scendere  fino a quando non sarà versata loro la cifra – 200 mila euro, dicono – destinata a pagare gli stipendi a se stessi e “ad altri 35 colleghi”.  Si tratta di titolari di piccole imprese edili che rivendicano cifre che non sono state versate loro “dallo scorso febbraio” dalle aziende appaltatrici del cantiere del lussuoso palazzo che stanno costruendo. “Non sappiamo più come andare avanti – dicono dal braccio della gru, anche noi dobbiamo dare da mangiare ai nostri familiari”. “Non scenderemo dalla gru fino a quando non ci sarà portato un impegno scritto, con una data precisa, a darci i soldi che ci spettano”. Così, ai microfoni di Tgcom24, uno degli artigiani che questa mattina sono saliti sulla gru di un cantiere di Torino per protesta. “Ci devono oltre 200mila euro e ci sono altri lavoratori nelle nostre condizioni – ha spiegato l’artigiano edile – abbiamo già versato i contributi previdenziali e pagato le tasse. Adesso pretendiamo di essere pagati: che lo faccia l’azienda che ha avuto l’appalto dei lavori o quella a cui è stato assegnato il subappalto, a noi non importa, vogliamo la certezza che ci venga dato quanto ci è dovuto”. “L’azienda dice che non ha soldi e di fatto ha bloccato il cantiere – ha proseguito l’artigiano in cima alla gru – ma noi aspettiamo da mesi di essere pagati, vogliamo i soldi per il lavoro che abbiamo fatto”.

Condividi sui social

Articoli correlati