GENOVA – A Genova sale la tensione per il futuro dello stabilimento Ilva di Cornigliano dopo il tavolo di confronto di questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico.
Bruno Manganaro, segretario genovese della Fiom Cgil, ha ricordato la validità dell’accordo di programma del 2005 e ha chiesto urgentemente un incontro con tutti i firmatari dell’intesa. La proposta è quella di costituire un tavolo di confronto a garanzia dell’accordo “che -si legge in una nota della Fiom Cgil di Genova- tutela l’occupazione e soprattutto è l’unico che, con i suoi investimenti, può continuare ad offrire un bacino di lavoro e una prospettiva economica e produttiva di sviluppo”. Lunedì mattina a partire dalle 7 i lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano si sono dati appuntamento in fabbrica per decidere le iniziative di mobilitazione.