NEW YORK – Il presidente americano Barack Obama ha firmato un ordine esecutivo che impone nuove sanzioni contro l’Iran.
L’ordine congela tutti i beni del governo e delle istitituzioni finanziarie iraniane, compresa la Banca Centrale, che si trovino sotto il controllo americano o di filali estere di banche statunitensi, bloccando ogni tipo di transazione. «Ho stabilito che servono nuove sanzioni, specie di fronte alle pratiche ingannevoli della Banca centrale iraniana e di altre banche iraniane per nascondere le transazioni di parti già soggette a sanzioni, alle deficenze del sistema iraniano anti riciclaggio e ai continui e inaccettabili rischi per il sistema finanziario internazionale posti dalle attività iraniane», ha dichiarato Obama in una lettera inviata al Congresso. «Queste misure sottolineano la determinazione dell’amministrazione Obama nel premere perchè il regime iraniano rispetti i suoi obblighi internazionali», sottolinea il Dipartimento americano al Tesoro riferendosi soprattutto al programma nucleare portato avanti da Teheran. Con queste nuove sanzioni – sottolinea l’amministrazione statunitense – l’Iran si trova oramai colpito da un livello di sanzioni senza precedenti sia da parte degli Stati Uniti sia da parte di numerosi altri Paesi.