MEYMANHED – Sarebbero almeno una quarantina le persone uccise questa mattina nell’attentato di un kamikaze che si è fatto saltare in aria all’interno della moschea Eid Gah a Maymana, nel nord dell’Afghanistan.
Secondo una prima ricostruzione l’attentatore indossava un’uniforme della polizia. Il kamikaze ha attaccato la moschea, gremita di fedeli per la prima giornata della ricorrenza di Eid al-Adha, facendosi saltare in aria in mezzo alla folla proprio mentre volgevano al termine le preghiere del mattino. Alla cerimonia religiosa partecipavano anche numerosi esponenti delle istituzioni locali. Due giorni fa nella stessa zona un commando di Talebani aveva assaltato il bazar del villaggio di Myan Darra, ingaggiando una furiosa battaglia con le ‘teste di cuoiò: avevano perso la vita 25 guerriglieri, cinque agenti e due civili. Il Nord afghano per anni è rimasto relativamente ai margini della violenza che sconvolgeva il resto del Paese, ma in tempi più recenti gli ex studenti coranici vi hanno intensificato le proprie operazioni.