Scandalo pedofilia. Doppiatore dei Muppet costretto a dimettersi

NEW YORK – Il burattinaio di Elmo, il più celebre tra i Muppet, si e’ dimesso dal popolare programma per bambini della Pbs sulla scia di nuove accuse di molestie sessuali su minori.

La settimana scorsa un uomo aveva accusato l’attore Kevin Clash, che da quasi 30 anni da’ la voce e anima il mostriciattolo peloso rosso su Sesame Street, di avere avuto rapporti sessuali con lui mentre era ancora adolescente. L’uomo aveva successivamente ritrattato ma ieri un altro giovane e’ sceso in campo e stavolta ha fatto causa.

”La missione di Sesame Street e’ di usare il potere educativo dei media per aiutare i bambini di tutto il mondo a raggiungere il massimo del loro potenziale. Kevin Clash ci ha aiutato a farlo per 28 anni e nessuno, lui prima di tutto, vuole che fatti esterni ci distraggano dai nostri obiettivi”, ha indicato il programma della Pbs in un comunicato che definisce ”la controversia sulla vita privata” di Kevin ”una distrazione che nessuno di noi vuole”.

”Un giorno triste per Sesame Street”, ha concluso il comunicato. I Muppet avevano goduto un momento di celebrità globale quando, durante uno dei dibattiti presidenziali con il presidente Barack Obama, il candidato repubblicano Mitt Romney aveva minacciato la Pbs di tagli al bilancio usandone come simbolo il canarino gigante Big Bird. Elmo continuera’ a comparire nel programma anche senza Clash: Sesame Street ha rivelato che negli ultimi tempi il burattinaio aveva addestrato una serie di sostituti e negli ultimi giorni alcuni di loro hanno preso il suo posto. Quanto all’attore, in seguito alla controversia, ha deciso di rivelare il suo orientamento sessuale: ”Non ho mai finto di non essere gay, ne’ me ne sono mai vergognato, ma ero convinto che fosse una faccenda privata”. 

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