BAGHDAD – Il gruppo jihadista dello Stato islamico (Is) ha pubblicato il video della decapitazione di un miliziano curdo catturato durante i combattimenti dei giorni scorsi in Iraq. Le immagini, caricate su YouTube, rappresentano un monito alle autorità del Kurdistan iracheno a porre fine alla cooperazione militare con gli Stati Uniti.
Il prigioniero è circondato da tre uomini vestiti di nero davanti a una moschea di Mosul e in un riquadro vengono mostrate le immagini degli incontri fra i dirigenti curdi e quelli americani, fino al momento in cui uno jihadista uccide il miliziano curdo, decapitandolo. A rafforzare il messaggio, vengono mostrati alcuni «peshmerga» curdi tenuti prigionieri a Ninive che, indossando una tuta arancione tipica dei detenuti di Guantanamo, lanciano un appello al presidente del Kurdistan iracheno, Massud Barzani: «Non lasciate che l’America intervenga nella nostra regione, le nostre vite sono nelle vostre mani, ogni vostro errore o imprudenza porterà alla nostra morte». Gli Usa hanno effettuato un’ondata di raid aerei contro gli jihadisti nel nord dell’Iraq, aiutando le forze curde a recuperare il terreno perduto all’inizio di agosto.