CITTA’ DEL MESSICO – L’attore americano Sean Penn e’ stato indagato dalle autorita’ messicane per la sua intervista con il boss del narcotraffico Joaquin Guzman El Chapo. Lo hanno rivelato fonti del governo messicano all’emittente statunitense Abc.
Nel mirino degli inquirenti, anche Kate del Castillo, l’attrice di telenovela che ha avuto un ruolo cruciale nell’organizzazione dell’incontro, avvenuto nell’ottobre scorso in una zona della giungla nello stato messicano di Durango, al confine con Sinaloa. Senn in quell’occasione è stato accompagnato dall’attrice messicana Castillo.
L’incontro è durato sette. Secondo quanto raccontato dall’attore americano alla rivista Rolling Stone che ha pubblicato la sua intervista esclusiva con tanto di foto della loro stretta di mano, i due hanno “mangiato, bevuto e parlato” circondati dalle guardie del corpo del boss.
Il noto attore ha affermato nell’introduzione alla sua intervista esclusiva al boss della droga messicano El Chapo: “Sono convinto che la Dea (l’agenzia anti-droga americano) e le autorità messicane seguissero ogni mio movimento in Messico”. Lo confessa Sean Penn, E poi: “Nel momento in cui sono atterrato, sono diventato sospettoso di tutto”, ha aggiunto l’attore rivelando che durante la preparazione dell’intervista era costretto “a usare telefonini una sola volta e poi bruciarli, indirizzi email anonimi, messaggi criptati”.
Il procuratore generale del Messico, Arely Gomez, ha detto che ‘El Chapo’ stava progettando un film autobiografico ed aveva quindi contattato attori e produttori. Guzman ha quindi accettato di essere intervistato durante la latitanza. All’incontro sono poi seguite altre interviste per telefono e in video.
