PARIGI – Nuovo caso di infezione in Francia, ed è ancora una volta un bambino. Si tratta per la precisione di una bimba di sette anni, portata all’ospedale di Lilla ieri sera. La piccola soffre di una moderata insufficienza renale, e sembra che non abbia mangiato gli hamburger incriminati per i precedenti casi francesi. Comunque le indagini sono in corso, per accertare quale sia l’origine del batterio, e per verificare se quest’ultimo sia lo stesso che ha colpito gli altri bambini.
Sale dunque a otto il numero di bambini aggrediti dal batterio killer. Il più piccolo di 18 mesi, il più grande di otto anni, alcuni in condizioni stabili, altri in netto miglioramento. Un bimbo è in coma farmacologico. A parte l’ultimo caso, tutti i bimbi avevano mangiato hamburger congelati della marca ‘Steaks Country’, comprati in un supermercato della catena Lidl. Per sicurezza, è stato ordinato il ritiro dal mercato delle confezioni da un chilo di questi hamburger, con data di scadenza 10, 11 e 12 maggio 2012.
Stando alle ultime analisi, il ceppo di E. Coli che sta colpendo in Francia è diverso da quello che ha ucciso 38 persone in Germania. E’ quanto si apprende da un comunicato congiunto da parte della Direzione generale dell’Alimentazione (Dga) e di quella della salute (Dgs) francesi.