ATENE – Alla vigilia dello sciopero generale di domani contro le nuove misure di austerità che il governo greco dovrà adottare su richiesta dei creditori internazionali, il sindacato marittimi e i giornalisti hanno iniziato uno sciopero che sta già paralizzando parte del paese.
Questa mattina nessun traghetto è partito alla volta delle isole e il blocco dei collegamenti dovrebbe durare anche domani. Massiccia l’adesione anche allo sciopero dei giornalisti, che invece è previsto sulle 24 ore. Domani i sindacati hanno proclamato una giornata di sciopero generale esattamente alla vigilia del voto del parlamento che nella notte tra giovedì e venerdì dovrebbe approvare un nuovo pacchetto di misure di austerità in vista del biennio 2019-2020 come richiesto da Unione Europea e Fondo Monetario Internazionale. Il progetto di legge prevede nuovi tagli alle pensioni e un rialzo delle tasse, norme bilanciate da alcune misure anti-povertà, come mense gratuite, aperture degli asili, sussidi per gli affitti.