Passera. A rischio tenuta economica e sociale del Paese

ROMA –  “Il disagio sociale e diffuso legato alla mancanza di lavoro in Italia è più ampio di quello che le statistiche dicono”, ha tuonato  il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera parlando all’assemblea di Rete Imprese Italia.

E poi ha aggiunto: “E’ a rischio la tenuta economica e sociale del Paese”. Insomma delle amare verità che attraversano il paese il governo sembra essersi accorto solo adesso, anche se Passera rivolgendosi ai presenti dice: “Non pensate che il governo e io personalmente non sappiamo quello che sentite dentro, che non si abbia la percezione delle difficoltà che ogni giorno avete per fare impresa. Questo lo so anche dalle telefonate di mio fratello”, dice riferendosi al fratello minore, Antonello, imprenditore nel settore alberghiero.

E non finisce qui. “Se mettiamo insieme disoccupati, inoccupati, sottoccupati e sospesi – avverte Passera – arriviamo a 5-6- forse 7 milioni di persone. Se moltiplichiamo per i loro familiari arriviamo alla metà della nostra società. Non sono soltanto a rischio i consumi e gli investimenti ma anche tenuta economica e sociale del Paese” , ha spiegato il ministro. 
”Bisogna fare cio’ che alla crescita serve, – ha aggiunto il ministro    –  soprattutto gli investimenti, e con intelligenza bisogna distinguere ciò che è spesa da ciò che e’ investimento che crea sviluppo”. Inoltre Passera, punta il dito sull’Europa, che “non ha fatto la sua parte adeguatamente negli ultimi mesi”.

“Ora, grazie alla credibilità in Europa del presidente del Consiglio, Mario Monti, l’Italia ha un ruolo” e si andrà “in questa direzione”.
Ma quali siano le direzioni da intraprendere per uscire da questa situazione rimane un mistero. Tuttavia, il ministro si dice ottimista e conclude dicendo:  “il nostro paese può farcela, ha tutti i numeri per farcela: non solo per uscire dalla crisi ma anche per uscirne più forte di altri paesi”. E secondo l’esponente dell’Esecutivo “il momento più difficile è ora”. Esattamente come un anno fa.

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