Mike Bongiorno. Rubata la salma del presentatore nel cimitero di Dagnete

MILANO – Questa notte la salma del noto presentatore televisivo Mike Bongiorno, deceduto l’8 settembre scorso, è stata trafugata al cimitero di Dagnete, il piccolo camposanto vicino la piccola località vicino ad Arona, dove la moglie del conduttore aveva deciso di sepellire il marito.

I ladri una volta rotta la lapide, hanno prelevato la bara che custodivano all’interno le spoglie di Mike Bongiorno. L’allarme è stato dato solo questa mattina, da un anziano signore che si era recato al cimitero per portare dei fiori nella tomba di famiglia.
“Siamo sgomenti e increduli” hanno commentato uno dei figli di Mike. “Non ci sono parole per commentare l’accaduto – ha aggiunto – é successo questa notte e l’abbiamo saputo un’ora fa. Adesso ci sono le forze dell’ordine che se ne stanno occupando, noi non abbiamo davvero parole”.
Al momento non sarebbe giunta nessuna rivendicazione del furto, e non si hanno notizie su un probabile riscatto. Sull’episodio stanno indagando i  Ris di Parma assieme ai carabinieri di Arona a e Novara, che da questa mattina stanno effettuando i rilevi al cimitero di Arona.

Le prime reazioni
Commenti di indignazioni per l’accaduto si sono sollevati dal mondo dello spettacolo e non solo. Iva Zanicchi, europarlamentare del Pdl,  si è detta sconvolta: “E’ una cosa mostruosa. Spero solo – ha aggiunto – che sia opera di uno o più pazzi da manicomio e che non ci siano ricatti o richieste di denaro”.
“Sono indignato e dispiaciutissimo. Non ho parole. La ritengo una cosa sacrilega, disgustosa, sporca” ha detto invece Pippo Baudo, l’amico televisivo da sempre, appena appresa la notizia. “Non so nemmeno immaginare cosa ci sia dientro -ha commentato ancora Baudo- quale sia l’intenzione di questi profanatori. Oggi i delinquenti per fare denaro sono disposti a fare qualunque cosa, non hanno rispetto di niente, nemmeno delle persone morte. Prima anche il ladro aveva una sua ‘etica criminalè, oggi nemmeno quello. C’è la barbarie. Davvero bisognerebbe prendere sul serio il richiamo dei vescovi sul recupero della moralità”.

Sull’episodio è intervenuto anche lo show man Rosario Fiorello: “Non ho parole per commentare un atto così vile”.

Della stessa opinione anche Ombretta Colli, senatrice del Pdl,, la quale si augura che questo atto di una violenza morale atroce non sia la causa dello stretto legame  pagato anche dopo la morte per l’amicizia che Mike aveva con Silvio Berlusconi. “Che questo non sia un dispetto – aggiunge la Colli –  al presidente del Consiglio. Spero sia un insano gesto di pazzia e non di vergognosa e gratuita cattiveria”.

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