Meteo. Allerta neve per il big snow. Arriva il freddo polare

ROMA – Stato di allerta per la neve e i forti venti da parte della Protezione Civile.

Una perturbazione di origine nord-atlantica, giungendo in Italia dove già staziona una massa fredda di estrazione polare, «determinerà estese e persistenti nevicate, fino a quote di pianura, sulle regioni settentrionali e parte di quelle centrali, apportando contestualmente una spiccata intensificazione dei venti nei bassi strati». Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con tutte le Regioni coinvolte, cui spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, come anticipato, un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

L’avviso prevede, dalle prime ore di domani, lunedì 11 febbraio, nevicate, a quote di pianura, con apporti al suolo da moderati a elevati, inizialmente su Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, in rapida estensione su Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna e successivamente sul Veneto, Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Trento.
Dalla mattina di domani, inoltre, sono previste nevicate, inizialmente al di sopra dei 200-400 metri, su Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, con quota neve in rialzo al di sopra degli 800-1000 metri nel pomeriggio e successivo abbassamento fino ai 600-800 metri dalle prime ore di martedì 12 febbraio, con apporti al suolo moderati alle quote più alte, deboli altrove.
Sulle zone interessate dalle nevicate, particolarmente quelle del Nord Italia, interverrà inoltre, specie nelle ore notturne sia fra lunedì e martedì che fra martedì e mercoledì, il rischio di estese gelate, con conseguente formazione di lastre di ghiaccio al suolo.

Sempre dalla prima mattinata di domani, è atteso un forte aumento della ventilazione: sono previsti, infatti, venti di burrasca o burrasca forte settentrionali sulla Liguria e sul Piemonte meridionale, venti forti dai quadranti orientali sulla Lombardia meridionale, venti forti dai quadranti meridionali, con raffiche di burrasca o burrasca forte, su Sicilia e Sardegna, venti forti sud-orientali su Toscana e Lazio, con raffiche di burrasca o burrasca forte specie sui settori tirrenici. Dal pomeriggio si prevedono, inoltre, venti forti sud-orientali sui settori costieri dell’Emilia-Romagna e venti forti dai quadranti meridionali su Abruzzo, Molise e Puglia, con raffiche di burrasca o burrasca forte specie sui settori appenninici ed adriatici, in successiva estensione alla Calabria, specie sui settori ionici. A tali fenomeni si assoceranno mareggiate lungo le coste esposte. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Alitalia riduce i voli
Anche Alitalia, a causa dell’ondata di maltempo ha avviato una riduzione programmata del numero dei voli operati presso l’aeroporto di Milano Linate, in coerenza con le indicazioni di limitazioni della capacità aeroportuale condivise con SEA, ENAC ed ENAV durante la riunione occorsa oggi e nella quale è stato suggerito tramite NOTAM a tutti i vettori di ridurre del 30 % l’attività programmata per l’intera giornata di domani.

Stop ai tir in 11 regioni

Il Viminale ha invitato le Prefetture di 11 regioni coinvolte dall’ondata di maltempo in arrivo domani a vietare la circolazione ai tir dalle 22 di questa sera. “Al fine di garantire la sicurezza della circolazione, – informa la nota – Viabilità Italia ha interessato le Prefetture delle Regioni coinvolte dalle precipitazioni nevose e delle aree circostanti perchè siano adottati provvedimenti
coordinati di divieto di circolazione di tutti i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t con decorrenza dalle ore 22 di stasera”.

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