Conclave, -2: oggi stop alle congregazioni

 CITTA’ DEL VATICANO – Conclusa la settimana di lavoro dei cardinali in vista del Conclave.

Oggi non sono in programma congregazioni generali. I porporati “celebrano o concelebrano messa dove meglio credono” – ha detto ieri padre Lombardi nel corso di un briefing con i giornalisti -. Domani nuova e ultima congregazione dei cardinali prima del Conclave che inizierà martedì 12 marzo. Una data scelta con una votazione a “maggioranza inequivoca” poiché “non c’è stata alcuna discussione e divisione tra i cardinali” – ha detto il portavoce Vaticano -. Nel frattempo, sempre nella giornata di ieri, sul tetto della Cappella Sistina i vigili del fuoco hanno montato il camino da cui uscirà il fumo bianco che annuncerà l’elezione del successore di Benedetto XVI.

Le fumate, una la mattina e una la sera

Le fumate, che si ottengono bruciando le schede votate, avverranno non dopo ogni singola votazione, ma una la mattina  alle ore 12 e una la sera alle 19. Qualora dopo una votazione intermedia dovesse avvenire l’elezione del pontefice, la fumata bianca avverrà alla metà della mattina tra le 10,30 e le 11 e il pomeriggio intorno alle 18. Padre Lombardi ha fatto poi sapere che il processo d’elezione del Papa durante il conclave si svolgerà probabilmente “nel giro di pochi giorni” visto che le votazioni possono “muoversi con notevole rapidità”. “L’eventualità” di “una lunga durata del Conclave”, che “manifesterebbe un bloccarsi della situazione”, è vista da Padre Lombardi come “del tutto improbabile. Ma se i cardinali – ha continuato il direttore della sala stampa della Santa Sede – non riuscissero ad eleggere il Papa nei primi 33 scrutini, cioè all’undicesimo giorno, ci sarebbe il ballottaggio a cui non parteciperanno i due candidati che avrebbero ottenuto più voti nella votazione precedente. A differenza del Conclave 2005, ora la maggioranza dei 2/3 rimarrà però in vigore anche dopo le prime 33 votazioni, cioè sempre”.

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