Grillo arriva in barca e viene contestato
ROMA – Occhi puntati sul Friuli-Venezia Giulia dove sono chiamati alle urne un milione e centomila elettori della regione a statuto speciale. Si vota anche ,lunedì fino alle ore 15 per eleggere il presidente della Regione., la presidenza della provincia e il sindaco di Udine e in 13 Comuni. Le circoscrizioni interessate sono cinque. Udine, Trieste, Pordenone,Gorizia e Tolmezzo. I primo dati sulla affluenza segnano una flessione rispetto alle elezioni precedenti. Un test molto atteso, anche se il numero degli elettori coinvolti e solo di un milione. In una situazione normale questa tornata elettorale non avrebbe avuto un particolare significato. Invece si tratta del primo voto dopo quello delle elezioni politiche ed avviene proprio mentre la situazione politica del Paese, dalla conferma di Napolitano alla presidenza della Repubblica, alla formazione del governo, alla crisi in particolare del Pd. Si attendono indicazioni per quanto riguarda il riflesso sul voto delle polemiche , delle divisioni, che si registrano fra i Democratici., la rottura a livello nazionale della coalizione di centro sinistra che candida a presidente Debora Serracchiani, segretaria regionale del Pd, europarlamentare eletta alle Europee con ben 74 mila preferenze, più di Berlusconi. Attesa anche per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle che nelle elezioni politiche è risultato il primo partito . Beppe Grillo si è impegnato in prima persona ed è stato protagonista fra l’altro di una contestazione “ marittima”. E’ arrivato a Trieste a bordo di una imbarcazione e si è trovato di fronte alcune imbarcazioni con il candidato di “ un’Altra regione”, Franco Bandelli cxhe hanno cercato di impedire lo sbarco lanciando slogan contro Grillo tipo “ Non sei Garibaldi non rti vogliamo2. Il guro è poi riuscito a sbarcare nel porto di Trieste . Vediamo chi sono i pretendenti alla Presidenza della regione.
Debora Serracchiani candidata del centrosinistra
Gli elettori si trovano di fronte a quattro schieramenti. Il centrodestra, la vecchia alleanza Pdl-Lega-Udc, Pensionati e una lista di autonomisti, candida il presidente uscente, Renzo Tondo. I sondaggi lo danno favorito malgrado i problemi aperti con la giustizia. La Procura di Trieste ha scoperto infatti un giro di rimborsi elettorali utilizzati in maniera illecita che riguarda 20 politici, ora indagati per peculato. Uno scandalo che ha coinvolto principalmente uomini del Pdl, legati proprio a Tondo, ma che non ha impedito che cinque degli indagati decidessero di ricandidarsi. Debora Serracchiani (Slovenska Skupnost, Sel, Pd, Cittadini per Debora Serracchiani Presidente, Idv), dovrebbe essere la sfidante numero uno, ma sul risulttato del centrosinistra incombono gli avvenimenti politici nazionali che potrebbero incidere in modo molto negativi. Non solo,il primo partito in regione alle politiche è risultato il Movimento 5 Stelle che ha preso il 27,2% alla Camera. Il candidato Saverio Galluccio, si presenta alle urne, dice, “con grandi speranze”, anche se i sondaggi danno i grillino in calo e lui non è molto popolare. Lo scandalo sui rimborsi elettorali potrebbe però favorire % Stelle.. Il quarto in lizza è appunto¨ Franco Bandelli (Un’Altra Regione), ex Pdl con una lista civica regionale, che si propone di essere l”‘ago della bilancia esercitando una opposizione costruttiva”. I consiglieri da eleggere sono 49. In corsa ci sono ben più di 500 candidati suddivisi in 13 tra partiti e liste. Qualunque sia l’esito, la stabilità politica è certa. Grazie a una legge dell’allora governatore Illy è assicurato un cospicuo premio di maggioranza – 29 consiglieri – al vincitore che raggiunga il 45% dei voti. In caso di in caso di vittoria con una percentuale minore , i consiglieri di maggioranza scendono a 27. Soglia di sbarramento al 4%. Non è¨ previsto ballottaggio.