ROMA – L’Istituto Cattaneo ha esaminato l’andamento del voto ai partiti nelle elezioni regionali in Sardegna.
I dati del 2014 sono stati messi a confronto con le consultazioni analoghe del 2009.L’analisi del voto è stata curata da Gianluca Passatelli ed offre un materiale di riflessione di grande interesse a partire dalla vera e propria devastazione politica prodotta dall’astensionismo. Di seguito il testo integrale della ricerca con le unite tabelle. La comparazione più corretta riguarda le due consultazioni regionali, ma essendo intercorso un periodo di tempo abbastanza ampio e viste le novità politiche ed elettorali del 2013 è altresì utile vere un quadro di riferimento aggiornato alla nuova offerta elettorale e ai nuovi comportamenti degli elettori.
Le perdite in voti e percentuali
Il dato regionale complessivo indica che nelle elezioni regionali appena terminate i due principali partiti nati dalle aggregazioni del 2007 e 2008, Partito democratico (Pd) e Popolo della libertà (Pdl) hanno perso rispettivamente un quarto (-26,3%) e circa la metà (-49,2%) dell’elettorato che li veva scelti alle scorse elezioni regionali, svoltesi nel 2009. La contrazione dei consensi è diffusa e generalizzata su tutto il territorio regionale con punte massime per il Partito democratico in provincia di Nuoro (-44,8%) e assai contenute in Ogliastra (-4,1%) In particolare, nel complesso, il Pd nel 2014 ha perso 53.731 voti rispetto alle precedenti elezioni omologhe.
Nel caso del Pdl, ovvero le forze politiche a esso riferibili (si veda la Legenda nella tabelle), ha avuto massima dispersione del consenso ottenuto precedentemente nella provincia di Carbonia-Iglesias (-56,0%), e una maggiore «tenuta», comparativamente con le altre province, in Ogliastra (-26,7%). La forza politica guidata da Berlusconi ha perso in totale 122.327 voti tra il “ e delPdl2009 e il 2014.
La sinistra ha perso oltre il 10% dei consensi avuti nel 2009 (-11,8%), ma con una distribuzione territoriale non lineare. Valori positivi si sono avuti in due province, con una crescita dei voti a Carbonia-Iglesias (20,9%) e Cagliari (4,7%).
Infine, i partiti che si auto-definiscono di «centro» hanno perso circa un terzo dei consensi rispetto alle regionali scorse (-31,2%) (tabelle 1 – 1a).
Passando al confronto tra i risultati del 2013 (elezioni politiche) e del 2014 (elezioni regionali), il dato complessivo non cambia di significato, complice l’elevata astensione.
Il Partito democratico ha subito una contrazione di oltre un terzo del proprio elettorato dello scorso anno (-35,4%): la diminuzione dei consensi è diffusa in tutta la regione, ma particolarmente accentuata a Nuoro (-46,2%) e Oristano (-43,8%), e meno accentuata, sebbene rilevante, nel caso di Ogliastra (-22,2.%). In generale il partito del neo–segretario Renzi ha registrato una diminuzione di consensi pari a 82.403 voti tra il febbraio del 2013 e le consultazioni appena concluse.
Il Pdl replica la prestazione negativa anche confrontando il dato del 2014 con quello delle scorse politiche. Circa un terzo (-33,0%) dell’elettorato che lo aveva scelto alle scorse elezioni di Febbraio non ha ribadito il proprio voto. La contrazione dei consensi e diffusa e generalizzata su tutto il territorio regionale con punte massime in provincia di Medio Campidano (-52,0%), ma abbastanza contenuta nel caso di Nuoro (-5,7%) e addirittura si registra un caso di crescita di consensi nella provincia di Ogliastra (1,6%). Nel complesso il Pdl ha perso 62.153 voti.
La Sinistra ha perso oltre un quinto dei consensi avuti nel 2013 (-22,3%), con valori differenziati per provincia, passando da contrazioni assai cospicue come ad Oristano (-51,4%) e Ogliastra (-38,,7%), con valori meno negativi rispetto alle media regionale: (-6,7%) a Carbonia-Iglesias e (- 7,0%) a Sassari. In generale i partiti di «Sinistra» hanno visto restringersi il proprio bacino elettorale di 14.134 voti.
Le dinamiche negative sono confermate anche per i partiti di «centro», il cui peso elettorale è diminuito in un anno di oltre il 40% (-43,2%), pari a una contrazione di quasi 40.000 elettori.
Infine, per la coppia di elezioni 2013-2014 è possibile fare un confronto tra le forze «non
allineate», ossia quei partiti/liste che si sono deliberatamente schierate contro il c.d. duopolio Pd-Pdl. Ovviamente si tratta di una misurazione che non tiene conto della mutata proposta elettorale (l’assenza sulla scheda del simbolo M5s, della campagna elettorale ecc.), ma offre soltanto un dato statistico complessivo riferito a un’area politica, nella politica italiana dell’ultimo lustro.
La comparazione tra la prestazione del Movimento 5 stelle, non presente nel 2009 (e quindi non riportato nelle tabelle delle variazioni), e i consensi ottenuti dalle liste a sostegno della candidata presidente Murgia rilevano che i «non allineati» hanno subito una riduzione di 228.653 voti, distribuiti abbastanza equamente su tutto il territorio. In termini percentuali si traduce in una diminuzione di oltre l’80% (-83,2%) (tabelle 2 – 2a).
Tab. 1 Variazioni dei voti assoluti per provincia. Elezioni regionali 2009 ed elezioni regionali 2014
Provincia Sinistra Altri CS PD Centro PdL Altri CD Non allineati Altri
Cagliari 816 -6.145 -13.032 -4.550 -48.773 15.405 14.890 -7.469
Carbonia-Iglesias 883 -3.008 -4.391 -3.812 -10.161 1.312 4.745 3.025
Medio Campidano -1.313 -1.137 -3.189 -1.629 -6.672 3.076 3.380 -51
Nuoro -1.509 2.764 -11.147 -2.284 -6.889 3.701 5.397 -2.714
Ogliastra -714 472 -315 -624 -2.145 -1.446 2.171 -169
Olbia-Tempio -56 150 -4.343 -2.625 -14.525 10.738 2.888 -4.183
Oristano -1.894 318 -7.911 -4.752 -11.269 3.968 6.522 -2.351
Sassari -2.777 -2.585 -9.403 -3.252 -21.893 1.489 6.188 1.071
Sardegna (totale) -6.564 -9.171 -53.731 -23.528 -122.327 38.243 46.181 -12.841
Tab. 1a Variazioni dei voti (percentuale) per provincia. Elezioni regionali 2009 ed elezioni
regionali 2014
Provincia Sinistra Altri CS PD Centro PdL Altri CD Non allineati Altri
Cagliari 4,7 -19,6 -21,7 -23,2 -52,4 60,3 – -33,4
Carbonia-Iglesias 20,9 -47,7 -29,9 -38,1 -56,0 24,1 – 84,4
Medio Campidano -30,3 -19,7 -23,0 -54,0 -57,3 105,3 – -2,1
Nuoro -22,4 22,0 -44,8 -33,5 -35,1 38,2 – -38,0
Ogliastra -34,3 20,1 -4,1 -15,9 -26,7 -34,5 – -12,8
Olbia-Tempio -2,0 2,0 -26,0 -30,4 -54,9 210,3 – -62,7
Oristano -42,8 4,3 -39,4 -45,1 -44,5 72,8 – -26,8
Sassari -19,9 -10,1 -20,3 -25,1 -47,1 6,1 – 14,4
Sardegna (totale) -11,8 -9,3 -26,3 -31,2 -49,2 46,2 – -21,5
Legenda
Sinistra: Sinistra Ecologia e libertà; Rifondazione – Comunisti Italiani – Sinistra Sarda
Altri Centro-Sinistra: La Base Sardegna. Arbau; Centro Democratico; IRS – Indipendentzia Repubrica de Sardigna;
Partito dei Sardi; Partito Socialista Italiano; Italia dei valori; Unione popolare cristiana; Rossomori
Partito democratico: Partito democratico della Sardegna
Centro: Unione dei democratici cristiani e democratici di centro (Udc) Sardegna
Popolo della libertà: Forza Italia Sardegna
Altri Centro-Destra: Riformatori Sardi Liberal Democratici; Partito Sardo d’Azione; Movimento Sardegna Zona Franca
– Lista Maria Rosaria Randaccio; Fratelli d’Italia – Centro Destra Nazionale; Partito UdS – Unione dei Sardi
Non allineati: Comunidades; Gentes; ProgReS Progetu Republica; Movimento 5 stelle
Altri: Movimento Zona Franca; Fronte Indipendentista Unidu; Soberania; Unidos; Fortza Paris; Azione Popolare Sarda;
Mauro Pili presidente
Tab. 2 Variazioni dei voti assoluti per provincia. Elezioni politiche 2013 ed elezioni regionali 2014
Provincia Sinistra Altri CS PD Centro PdL Altri CD Non allineati Altri
Cagliari -4.883 23.928 -26.237 -15.321 -26.743 28.212 -87.399 9.531
Carbonia-Iglesias -369 3.094 -6.376 -1.316 -5.017 3.245 -17.987 2.519
Medio Campidano -1.591 4.522 -5.976 -3.642 -5.372 3.313 -14.302 1.415
Nuoro -1.694 13.331 -11.774 -3.023 -764 8.577 -16.030 2.776
Ogliastra -864 2.103 -2.093 -62 92 904 -5.045 692
Olbia-Tempio -1.222 7.439 -6.544 -2.094 -9.501 12.366 -19.795 1.356
Oristano -2.677 7.367 -9.483 -4.718 -5.788 5.206 -18.176 4.483
Sassari -834 22.486 -13.920 -9.265 -9.060 15.064 -49.919 5.833
Sardegna (totale) -14.134 84.270 -82.403 -39.441 -62.153 76.887 -228.653 28.605
Tab. 2a Variazioni dei voti (percentuale) per provincia. Elezioni politiche 2013 ed elezioni
regionali 2014
Provincia Sinistra Altri CS PD Centro PdL Altri CD Non allineati Altri
Cagliari -21,2 1879,7 -35,7 -50,5 -37,7 221,4 -85,4 178,4
Carbonia-Iglesias -6,7 1480,4 -38,3 -17,6 -38,6 92,3 -79,1 61,6
Medio Campidano -34,5 3768,3 -35,9 -72,4 -52,0 123,4 -80,9 143,1
Nuoro -24,5 661,9 -46,2 -40,0 -5,7 178,2 -74,8 167,6
Ogliastra -38,7 294,1 -22,2 -1,8 1,6 49,1 -69,9 149,8
Olbia-Tempio -31,0 2521,7 -34,6 -25,9 -44,3 355,5 -87,3 119,9
Oristano -51,4 2316,7 -43,8 -45,0 -29,2 123,6 -73,6 231,2
Sassari -7,0 3753,9 -27,4 -48,9 -26,9 137,9 -89,0 216,4
Sardegna (totale) -22,3 1520,3 -35,4 -43,2 -33,0 173,9 -83,2 156,3
Legenda
Sinistra: Sinistra Ecologia e libertà; Rifondazione – Comunisti Italiani – Sinistra Sarda
Altri Centro-Sinistra: La Base Sardegna. Arbau; Centro Democratico; IRS – Indipendentzia Repubrica de Sardigna;
Partito dei Sardi; Partito Socialista Italiano; Italia dei valori; Unione popolare cristiana; Rossomori
Partito democratico: Partito democratico della Sardegna
Centro: Unione dei democratici cristiani e democratici di centro (Udc) Sardegna
Popolo della libertà: Forza Italia Sardegna
Altri Centro-Destra: Riformatori Sardi Liberal Democratici; Partito Sardo d’Azione; Movimento Sardegna Zona Franca
– Lista Maria Rosaria Randaccio; Fratelli d’Italia – Centro Destra Nazionale; Partito UdS – Unione dei Sardi
Non allineati: Comunidades; Gentes; ProgReS Progetu Republica; Movimento 5 stelle
Altri: Movimento Zona Franca; Fronte Indipendentista Unidu; Soberania; Unidos; Fortza Paris; Azione Popolare Sarda;
Mauro Pili presidente
Nota: provincia di Oristano 206 sezioni scrutinate su 211; provincia di Sassari 376 sezioni scrutinate su 383;