Crisi. Vertice notturno UE approva piano per rilancio crescita

BRUXELLES – In nottata l’Italia incassa il sì dell’Europa sul piano per rilanciare la crescita e mettere in sicurezza i conti pubblici. Istituzioni e partner europei avvertono, però, che vigileranno sulla sua applicazione. Il presidente del Consiglio europeo,van Rompuy, chiede che entro dicembre siano definiti i dettagli sull’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni nel 2026.

Soddisfazione espressa anche dal cancelliere tedesco, Merkel, e dal presidente francese, Sarkozy, che ora attendono l’attuazione del piano italiano. Il presidente della Commissione europea, Barroso:”Gli impegni non bastano, bisogna verificare che vengano realizzati”.

Il direttore generale del Fondo monetario internazionale (Fmi), Christine Lagarde, ha promosso i passi in avanti nell’area euro e assicura: «Raccomanderò al board lo stanziamento della prossima tranche del prestito alla Grecia». Lagarde, in una nota, sottolineando che «l’accordo raggiunto» sulla Grecia «sui parametri chiave per il coinvolgimento del settore privato è importante per migliorare la sostenibilità del debito».

Soddisfazione è espressa anche dal nostro vicino d’Oltralpe.  “Si, siamo soddisfatti»”, ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy riferendosi agli impegni presi dall’Italia nella lettera inviata all’Ue. Anche “Barroso, Van Rompuy e Trichet sono soddisfatti degli impegni presi – ha aggiunto Sarkozy -, perchè sono quello che serve. Ora aspettiamo la loro realizzazione”.

La Ue , ha aggiunto il presidente della Ue Herman van Rompuy, “ha accolto con favore gli impegni dell’Italia che devono ora essere applicati con un calendario preciso”.

Nel frattempo a margine dell’incontro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi  a chi gli chiede se abbia incontrato o parlato con il presidente francese, risponde così:  “Non ho parlato con Sarkozy. Non ne ho avuto modo”. Il premier Silvio Berlusconi risponde così – al termine del Consiglio Ue – a chi gli chiede se abbia incontrato o parlato con il presidente francese. “Ho parlato con la Merkel”, ha aggiunto il Cavaliere prima di lasciare Bruxelles spiegando che la cancelliera tedesca ha insistito sul fatto che non aveva nessuna intenzione negativa nei nostri confronti”.

Ora aspettiamo le reazioni perchè andando nei dettagli del piano non sarà affatto una passeggiata, specie per questo Paese già fortemente compromesso dalle disparità sociali.

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