E’ morto Piero Angela, il divulgatore per eccellenza delle scienze

Il celebre giornalista si è spento a MIlano, aveva 93 anni

Il celebre divulgatore scientifico Piero Angela si è spento la notte scorsa a 93 anni. Piero Angela, uno dei più grandi divulgatori scientifici della televisione italiana, si è spento all’età di 93 anni.

Il conduttore di Superquark ha voluto inviare un ultimo messaggio di saluto ai suoi telespettatori: “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire. Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia. È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio”.

E la sua parte Angela l’ha fatta in maniera egregia. E’ riuscito con il suo garbo a portare nelle case degli italiani argomenti complessi come le scienze e le tecnologie in maniera semplice e comprensibile, stimolando la curiosità dei telespettatori. Non a caso le sue trasmissioni, come Quark, sono state tra le più seguite proprio per l’audience trasversale che si era costruito nel tempo e l’innata capacità narrativa, che riusciva a captare l’attenzione della sua platea televisiva.

Su Twitter, il figlio Alberto questa mattina ha scritto “Buon viaggio papà”. Figlio di una famiglia antifascista, Angela era nato a Torino il 22 dicembre 1928. Dopo gli esordi al giornale radio Rai, passò alla televisione diventando inviato e poi conduttore del telegiornale. Dagli anni Settanta aveva iniziato a realizzare programmi di divulgazione scientifica che culminarono nel 1981 con l’innovativa serie “Quark”, seguito poi da “Superquark”, entrambi di enorme successo. Infine, dal 2000, insieme con il figlio Alberto, aveva firmato il programma “Ulisse”. Apertamente agnostico, nel 1989 fu tra i fondatori del Cicap, l’associazione per il controllo sulle pseudoscienze.
Inutile aggiungere che abbiamo perso un grande uomo sia professionalmente che umanamente parlando.

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