Mafia Capitale: Campana rischia indagine per falsa testimonianza

ROMA – Potrebbe avere conseguenze giudiziarie la testimonianza resa ieri al processo ‘Mafia Capitale’ dalla parlamentare Pd Micaela Campana che, tra qualche ‘non ricordo’ e spiegazioni smentite da fatti oggettivi, e’ stata piu’ volte invitata dal presidente del tribunale Rosanna Ianniello a “dire la verita’”.

La ex moglie di Daniele Ozzimo, gia’ assessore alla Casa della giunta Marino, in quota Pd, condannato per ‘Mafia Capitale’ dal gup Alessandra Boffi a due anni e due mesi di reclusione, rischia un procedimento per falsa testimonianza da parte della Procura di Roma. I magistrati di piazzale Clodio sembrano orientati a chiedere al tribunale, alla fine del maxiprocesso che si sta celebrando nell’aula bunker di Rebibbia, la restituzione del verbale reso dalla parlamentare per poter avviare i necessari accertamenti. 

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