Evasione, a Roma un commerciante su due non emette scontrino

Dopo l’operazione di sabato, la Guardia di Finanza, per tutta la giornata di domenica, ha eseguito mirati interventi di controllo non solo nella Capitale, ma anche in diversi centri della sua Provincia.

Militari in “divisa” hanno perlustrato numerosi “quadranti” del territorio romano per la prevenzione e repressione dei fenomeni dell’abusivismo e della vendita di merce contraffatta; i “baschi verdi” hanno così eseguito sistematiche perlustrazioni e sequestri soprattutto in aree particolarmente esposte a tali fenomeni illeciti, quali quelle del centro storico (via del Corso, via dei Condotti, Piazza di Spagna, viale della Conciliazione, via Cola di Rienzo, Castel Sant’Angelo), nonché Lido di Ostia, viale Marconi, via Portuense, viale Europa. Pattuglie in “abiti civili” hanno invece effettuato attività ispettive in materia di scontrini e ricevute fiscali, riservando particolare attenzione anche al territorio di diverse località della provincia, quali Frascati, Tivoli, Velletri, Colleferro, Fiumicino, Ladispoli, Civitavecchia, Nettuno e Pomezia.
Complessivamente, nel corso del controllo di 292 esercenti, sono state contestate 152 violazioni alla regolare emissione di documenti fiscali da parte di operatori economici delle più disparate categorie economico – commerciali.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe