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Persi 1,8 miliardi,  -3300 in busta paga

ROMA -  La polemica fra il sindaco Marino e i sindacati è durissima.  Al primo cittadino di Roma non va giù, come del resto anche al vicesindaco Nieri cui compete anche la gestione del personale, lo sciopero generale deciso dai sindacati di categoria con il pieno sostegno delle tre Confederazion romane, Cgil, Cisl e Uil.

ROMA - Alle ore 11.30 di  venerdi  mattina, nonostante una regolare richiesta di assemblea retribuita, la direzione aziendale della Lear di Melfi - in nome e per conto del signor Michele Minnuti, HR manager - ha impedito l'ingresso alla delegazione della Fiom-Cgil, composta dal responsabile nazionale del settore automotive, Michele De Palma, dal segretario della Fiom Basilicata, Emanuele De Nicola e da Eliseo Filaferro, Rsu dello stabilimento che danno notizia del fatto.

L’Associazione Bruno Trentin: eccezionale la caduta del numero di occupati

Camusso. Le parole “compagne e compagni, il nostro senso di appartenenza

ROMA - Dal Congresso della Cgil sono arrivate risposte a Renzi  sia sul problema del rapporto con i sindacati, le forze sociali, il rifiuto di un confronto che non sia solo ascolto  sia sui problemi economici e sociali, sulle riforme istituzionali, dalla legge elettorale, al  Senato, al titolo V della Costituzione.

ROMA - Un dibattito serrato, il film sulla crisi che sta attraversando il nostro paese raccontato dagli interventi di chi opera ogni giorno nelle aziende e nei territori per evitare chiusure, licenziamenti, di chi tratta per ottenere la cassa integrazione, di chi deve affrontare il problema del lavoro nero, dei precari.

Poletti: Cgil grande organizzazione. Confronto giusto ma decide il governo 

ROMA - Reazioni stizzite alla relazione di Susanna Camusso al congresso della Cgil sono la conferma che in quei passaggi ha visto giusto. Difficile accusare la relazione di toni aspri e preconcetti. Una frase della relazione a caso: “una logica di autosufficienza del governo…che nega il ruolo di partecipazione e di sostanziamento della democrazia”.

ROMA - L’applauso più forte, uno dei quaranta ricevuti, Susanna Camusso l’ha avuto quando ha  affrontato il problema del rapporto con il governo.