Un tipo di cellula che svolge un ruolo chiave nel cancro del pancreas può far risalire la sua origine a una struttura che si forma durante lo sviluppo embrionale, come mostra una nuova ricerca del MUSC Hollings Cancer Center.
Questi nuovi dati, pubblicati di recente su Nature Communications, sono i primi a mostrare l’origine cellulare dei normali fibroblasti pancreatici e dei fibroblasti associati al cancro (CAF) che influenzano la progressione del tumore. I risultati della ricerca aprono la porta a nuovi bersagli terapeutici contro il cancro al pancreas, che rimane difficile da trattare.
L’adenocarcinoma duttale pancreatico è uno dei tipi di cancro più letali.
Nonostante rappresenti solo il 3% circa di tutti i tumori negli Stati Uniti, provoca circa il 7% dei decessi per cancro.
L’autore principale dello studio Lu Han, Professore di Oncologia Sperimentale presso il laboratorio statunitense di Michael Ostrowski, afferma che “urgono terapie più efficaci per i pazienti con cancro al pancreas. La maggior parte dei pazienti, infatti, muore entro cinque anni dalla diagnosi. Ci siamo focalizzati sulla biologia di base del cancro al pancreas, in modo da poter fornire informazioni per portare a trattamenti più efficaci”.
La ricerca di Ostrowski, svolta all’Ohio State Comprehensive Cancer Center, si concentra sulla comprensione delle interazioni molecolari nel cancro al seno e al pancreas per fare scoperte scientifiche fondamentali che portino a futuri miglioramenti nei risultati dei pazienti.
“Stiamo ancora imparando a conoscere le cellule che compongono il microambiente tumorale. Le nuove terapie spesso impiegano decenni per svilupparsi perché prima dobbiamo comprendere la biologia del tumore. La nostra recente scoperta sull’origine dei fibroblasti associati al cancro aiuterà nel campo del cancro del pancreas a trovare nuove terapie, ” ha detto Ostrowski.
“Un pancreas sano contiene pochissimi fibroblasti. Tuttavia, c’è un drastico aumento del numero di fibroblasti quando si forma un tumore nel pancreas e i fibroblasti svolgono ruoli importanti e complessi nel modo in cui la malattia progredisce”.
Mirare ai CAF ha un potenziale entusiasmante per i benefici terapeutici. I ricercatoriritengono che conoscere la biologia di base di questo tipo di cellula è il primo passo. Molti studi dimostrano che possono esistere più tipi di CAF, che possono svolgere ruoli diversi nel promuovere o proibire la progressione del cancro. “Comprendere i fattori specifici all’interno di ciascun sottotipo di CAF ci aiuterà a dirigere un vero e proprio progetto terapeutico. Idealmente, vogliamo essere in grado di promuovere i CAF che riducono la crescita delle cellule tumorali e inibiscono i CAF che promuovono il tumore”.
I risultati stanno dando una nuova direzione ai ricercatori sul cancro al pancreas, fornendo preziose informazioni sulla biologia dei fibroblasti durante la progressione del cancro al pancreas. Il laboratorio di Han e Ostrowski si sta immergendo in ulteriori studi per comprendere l’importanza funzionale del programma di sviluppo fetale nei CAF, che in futuro si tradurrà in terapie più mirate.