“Impronte”, a breve al Festival della scienza di Genova

La ventunesima edizione del Festival della Scienza di Genova si prospetta un evento partecipatissimo con quasi 250 eventi in 11 giorni, distribuiti in 35 location e la partecipazione di 300 ospiti e oltre 500 giovani tra animatori e studenti in alternanza scuola-lavoro.

La manifestazione, leader internazionale nella diffusione della cultura scientifica, ha come tema centrale “Impronte” e si terrà dal 26 ottobre al 5 novembre 2023.

I biglietti sono disponibili online sul sito ufficiale del Festival della Scienza, insieme a un call center gratuito per informazioni e prenotazioni. A un mese dall’evento, sono già stati venduti circa 2400 abbonamenti Early Bird, il doppio rispetto all’anno precedente.

Il Presidente del Festival, Marco Pallavicini, esprime gratitudine per il sostegno del pubblico e promette undici giorni di conferenze, laboratori, mostre, spettacoli ed eventi speciali per tutte le età e livelli con l’obiettivo di presentare la scienza in modo innovativo ed coinvolgente.

Il direttore del Festival, Fulvia Mangili, sottolinea che il programma è in fase di completamento ma già consultabile online. Quest’anno è stata introdotta anche la preregistrazione per gli insegnanti, con un grande interesse da parte di oltre mille docenti.

Il Festival, inoltre, offre un’ampia varietà di eventi per soddisfare ogni interesse, inclusi grandi nomi internazionali nel campo della cosmologia, dell’astrofisica e delle scienze archeologiche.

Ma non solo. Il Festival mira a coinvolgere i giovani, offrendo conferenze gratuite per gli under 18 e per gli studenti universitari e delle Fondazioni ITS della Liguria.

Un soldalizio tra arte e scienza

La manifestazione si apre con artisti anziché scienziati, sottolineando il legame tra arte e scienza. Non a caso l’artista Michelangelo Pistoletto e l’attore/regista Marco Paolini sono tra i primi ospiti.

Il programma del Festival affronta anche temi cruciali come la genetica, l’ecologia, l’Intelligenza Artificiale, i robot e il supercalcolo. In occasione di Genova Capitale del Libro 2023, è previsto un progetto incentrato sulla lettura come strumento per avvicinarsi alla scienza.

Il centenario del CNR

Il Festival sarà luogo di mostre interattive e laboratori dedicati alla biodiversità e alla sostenibilità, nonché celebra due importanti ricorrenze: il centenario del Consiglio Nazionale delle Ricerche e i primi vent’anni dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

Infine, il territorio si confronta con la sfida del progetto RAISE, che promuove la robotica e l’Intelligenza Artificiale per l’empowerment socio-economico, con il supporto di enti scientifici e della Regione Liguria. Il Festival ospita un “Raise Village” con dimostrazioni ed esperienze immersive per guardare con ottimismo al futuro.

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