Dalla City of hope nuove speranze contro il cancro al seno

Gli scienziati della californiana City of hope discutono delle tecniche chirurgiche più avanzate, degli studi clinici promettenti e delle ultime opzioni di prevenzione e cura contro il cancro al seno

Attraverso l’impegno del nuovo direttore della Divisione di Chirurgia del Seno del Dipartimento di Chirurgia alla City of hope, Veronica Jones si continua a ricercare gli ultimi progressi e a guardare al futuro per fornire i trattamenti più innovativi alle pazienti affette da cancro al seno.

Veronica Jones

Con i progressi nella valutazione genetica che rendono i piani di trattamento più adattati che mai al singolo paziente, la stessa mentalità personalizzata dovrebbe essere applicata alla prevenzione, ha affermato Jones.

La cosa più importante, dice, è discutere i fattori di rischio individuali con il proprio medico e sottoporsi di conseguenza a screening per il cancro al seno, come mammografie e/o risonanza magnetica.

“Le raccomandazioni per lo screening variano. Non è una soluzione valida per tutti per il trattamento o lo screening. Il miglior consiglio è che ciascun paziente abbia una discussione dettagliata con il proprio medico sui rischi personali. Devi sapere qual è il tuo rischio e trovare il tuo livello di comfort per lo screening: deve essere personalizzato.

Il cancro al seno non è più una sentenza di morte grazie alle nuove tecniche chirurgiche, agli studi clinici rivoluzionari e alle opzioni avanzate di prevenzione e cura. Veronica Jones, il nuovo direttore della Divisione di Chirurgia del Seno presso la City of Hope, sta spingendo i limiti della scienza moderna. 

La valutazione genetica avanzata permette infatti ora piani di trattamento personalizzati e più efficaci. La prevenzione personalizzata, inclusi screening come mammografie e risonanze magnetiche, sta diventando fondamentale nella lotta contro il cancro al seno.

Non caso lo studio clinico condotto da Jana Portnow, che utilizza una terapia innovativa con cellule T per combattere il cancro al seno HER2-positivo, sta cambiando la visione di cura.

Questa ricerca potrebbe rappresentare un enorme passo avanti nella lotta contro il cancro.

Dagli studi clinici su nuove immunoterapie per il cancro al seno che si sono diffuse alle migliori opzioni chirurgiche per aiutare a ricostruire l’aspetto di un seno, i medici e i chirurghi di City of Hope stanno fornendo trattamenti all’avanguardia che ottimizzano la sopravvivenza e la qualità della vita.

Anche i tatuaggi areolari 3D stanno aiutando le donne a ricostruire l’immagine corporea post-mastectomia. Questa tecnica artistica fornisce risultati naturali e migliora l’autostima. Oppure il lembo del gran dorsale, che offre risultati migliori con minori complicazioni e tempi di recupero veloci.

La combinazione di Herceptin e Perjeta sta rivoluzionando il trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2-positivo. Phesgo, approvato dalla FDA americana nel 2020, promette una somministrazione più rapida e meno invasiva.

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