La Global Biodata Coalition ha recentemente conferito un prestigioso riconoscimento al Consorzio IMEx, del quale la risorsa bioinformatica MINT del Dipartimento di Biologia di Roma Tor Vergata è membro attivo e fondatore.
Questo riconoscimento sottolinea l’importanza di MINT come risorsa cruciale per la conservazione a lungo termine dei dati biologici.
Gestione dei dati biologici
L’importanza di gestire e organizzare i dati biologici è fondamentale per il progresso delle scienze della vita.
Come dichiarato da Guy Cochrane, direttore esecutivo della GBC, “Senza il supporto delle risorse che organizzano i dati biologici, non è possibile alcun progresso delle scienze della vita.” La ricerca e l’identificazione di risorse globali di biodati essenziali sono state un impegno triennale che ha coinvolto revisori indipendenti a livello internazionale.
La partecipazione delle risorse riconosciute come cruciali dalla Global Core Biodata Coalition sarà fondamentale per sviluppare nuovi approcci al finanziamento dei biodati.
Le parole di Luana Licata, coordinatrice di MINT
“Sono felice che l’impegno e la passione del team di MINT e degli altri partner IMEx siano stati riconosciuti a livello globale. Le interazioni molecolari sono una componente essenziale nell’analisi dei dati biologici e nello sviluppo di modelli descrittivi e predittivi per promuovere la nostra comprensione della biologia molecolare e cellulare.
Le risorse IMEx sono le uniche risorse bioinformatiche liberamente accessibili a fornire un dataset unificato di interazioni molecolari rappresentate in maniera accurata e dettagliata.”
Il contributo di Gianni Cesareni
Il professore emerito Gianni Cesareni, ideatore e sviluppatore di MINT sin dal 2002, ha sottolineato l’importanza del lavoro del team di MINT nel contribuire all’estrazione e all’organizzazione delle informazioni sperimentali cruciali dalla vasta letteratura scientifica.
Queste informazioni sono alla base della comprensione delle interazioni tra migliaia di proteine codificate nei genomi delle cellule e spesso sono legate alle cause di molte malattie. Il team di MINT ha reso queste informazioni facilmente accessibili e utilizzabili sia per i ricercatori individuali che per i computer.
Un riconoscimento di qualità unico per MINT
La risorsa MINT dell’Università di Roma Tor Vergata è l’unica risorsa italiana ad aver ricevuto questo prestigioso “marchio” di qualità dalla Global Biodata Coalition. Questo riconoscimento rappresenta un importante traguardo nel campo della gestione dei dati biologici e conferma l’eccezionale contributo del team MINT alla comunità scientifica globale.
La visione della direttrice del Dipartimento di Biologia
La direttrice del Dipartimento di Biologia, prof.ssa Antonella Canini, ha concluso sottolineando l’importanza della GBC come un percorso fruttuoso che garantirà la protezione e l’accesso libero ai dati biologici. Questo sostegno finanziario a lungo termine è cruciale per garantire che risorse bioinformatiche come MINT possano continuare a essere disponibili per la comunità scientifica.
MINT: il team e le attività
Il team di MINT (The Molecular INTeraction Database) è composto dalla coordinatrice Luana Licata, la biocuratrice Marta Iannuccelli, la sviluppatrice part-time Prisca Lo Surdo e dal professore emerito Gianni Cesareni, l’ideatore del progetto nel lontano 2002.
MINT contiene dati di interazione molecolare estratti dalla letteratura scientifica e annotati da esperti biocuratori in un formato che può essere facilmente compreso da altre risorse informatiche. MINT è uno dei membri fondatori del consorzio internazionale IMEx (the International Molecular Exchange) ed è stata riconosciuta dall’infrastruttura bioinformatica ELIXIR come risorsa di interesse europeo.
Il Consorzio IMEx: una collaborazione internazionale
Il Consorzio IMEx (The International Molecular Exchange Consortium) è stato creato nel 2005 con l’obiettivo di coordinare le risorse di dati di interazione molecolare a livello globale. Qu
esta collaborazione internazionale coinvolge le principali banche dati di interazione molecolare che hanno adottato lo standard PSI-MI (Molecular Interaction Ontology of the Proteomics Standard Initiative) per la cura, lo scambio e l’integrazione dei dati. Attualmente, oltre a MINT, fanno parte del consorzio anche IntAct, DIP, MatrixDB, UniProt, I2D e InnateDB.
La Global Biodata Coalition (GBC): una forza internazionale
La Global Biodata Coalition (GBC) è un forum internazionale che mira a coordinare e condividere le migliori pratiche per la gestione efficiente e la crescita delle risorse di biodati in tutto il mondo.
La GBC è impegnata a sostenere e stabilizzare questi sforzi garantendo un sostegno finanziario sostenibile e identificando risorse globali di grande rilevanza per le scienze della vita, contribuendo così al progresso della ricerca biologica e alla comprensione dei processi vitali.