Autenticazione dei Prodotti: il nuovo tag  a prova di manomissione

Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha fatto un passo da gigante nella sicurezza e nell’autenticazione dei prodotti con lo sviluppo di un tag identificativo di nuova generazione. Questo piccolo tag, più economico e più sicuro rispetto ai tradizionali tag RFID, rappresenta una soluzione innovativa nel contrasto alla contraffazione e manomissione di prodotti

Contrariamente ai tag RFID, che sono suscettibili alla manomissione, il tag del MIT utilizza onde terahertz per creare un sistema di autenticazione molto più sicuro. Queste onde, più piccole e veloci rispetto alle onde radio, sono abbinati a una colla speciale contenente particelle metalliche. Quando questa colla viene applicata a un oggetto, crea un modello unico e irripetibile, che può essere letto e autenticato con precisione superiore al 99%.

Questa innovazione si basa sul lavoro di un team di ricercatori guidati dal Professore Ruonan Han e dal ricercatore Eunseok Lee. 

Han sottolinea l’importanza di queste particelle metalliche, che agiscono come specchi per le onde terahertz, creando un modello irripetibile che viene distrutto se il tag viene rimosso e riattaccato, eliminando così la possibilità di manomissione.

Il team del MIT ha anche integrato un modello di apprendimento automatico che aiuta a identificare i modelli di colla, aumentando ulteriormente la sicurezza del sistema. Il tag, di soli 4 millimetri quadrati, è alimentato dalla luce e può essere applicato anche su oggetti molto piccoli, non adatti ai tag RFID tradizionali.

L’articolo scientifico, presentato in questi giorni alla IEEE Solid State Circuits Conference, (conferenza internazionale sui circuiti a stato solido per presentare i progressi nei circuiti a stato solido e nei sistemi su chip, ndr) rappresenta una collaborazione tra diversi gruppi di ricerca del MIT, tra cui quello di Anantha P. Chandrakasan, un altro leader nel campo. 

La ricerca è supportata dalla National Science Foundation degli Stati Uniti e dalla Korea Foundation for Advanced Studies.

Il progetto, ispirato in parte dall’esperienza personale di Han con un sistema di autenticazione per autolavaggi, supera i limiti dei sistemi di sicurezza esistenti. Con la sua capacità di autenticare l’oggetto stesso piuttosto che solo il tag, questo sviluppo offre un livello di sicurezza senza precedenti nel campo dell’autenticazione dei prodotti.

Le future direzioni di ricerca includono l’espansione delle applicazioni di questo tag e il superamento delle sfide tecniche attuali, come la distanza di lettura e l’angolazione del sensore.

Han e il suo team sono ottimisti sulle future possibilità delle onde terahertz, non solo nel campo dell’autenticazione, ma anche in molte altre applicazioni.

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