Mario Negri Institute Alumni Association: 30 anni tra passato, presente e futuro

In una celebrazione che ha segnato un importante traguardo, l’Istituto Mario Negri ha onorato i primi 30 anni di attività della Mario Negri Institute Alumni Association (MNIAA), in un evento caratterizzato da ricordi, innovazioni e prospettive future per la ricerca medica in Italia

La presidente Armanda Jori ha aperto l’evento ricordando con emozione la nascita della MNIAA creata nel 1994 dal prof Alfredo Leonardi segretario scientifico dell’Istituto.

Leonardi aveva ipotizzato che il legame culturale e umano di chi si era scientificamente formato al Negri avrebbe potuto dare un contributo per documentare e affermare il valore della ricerca. Il secondo intervento del prof Silvio Garattini è stata una riflessione profonda, con aneddoti inediti, sulle motivazioni alla base della fondazione dell’Istituto 60 anni fa e il fervido impegno nell’avanzamento della ricerca biomedica e nel sostegno ai giovani talenti

L’evento ha visto la partecipazione di giovani ricercatrici, Michela Bozzetto, Elena Garbero, Eleonora Allocati, Giada Lavinia, Rossella Di Sapia e Ilaria Mengoli, le quali hanno evidenziato l’importanza della MNIAA nel fornire sostegno economico per permettere degli stage in prestigiosi laboratori esteri, per approfondire  le ricerche avviate in Istituto studio di diverse patologie, comprese le malattie rare.

Le loro testimonianze hanno evidenziato chiaramente come l’Istituto Mario Negri rappresenti un faro di speranza per la realizzazione del sogno della ricerca scientifica in Italia, contribuendo di conseguneza a contrastare la fuga di cervelli.

Gli ex alunni, tra cui Maurizio Rocchetti, Giuliano Grignaschi e Stefano Cavanus, che svolgono ruoli importanti nel mondo accademico e nel settore privato, hanno condiviso le proprie esperienze, mettendo in luce come l’Istituto abbia consentito loro una crescita professionale ineguagliabile, grazie all’incontro di persone che hanno segnato il loro percorso.

Questo evento, come ha precisato in chiusura il direttore Prof. Giuseppe Remuzzi,  non solo ha celebrato tre decenni di attività della MNIAA nel sostenere i giovani ricercatori e sostenere la ricerca, ma ha riaffermato l’impegno dell’Istituto e della MNIAA verso l’eccellenza nella ricerca medica, sottolineando l’umanità e la passione che guidano ogni giorno scienziati e ricercatori nel loro lavoro.

L’Istituto Mario Negri e la MNIAA continuano quindi a rappresentare una pietra miliare nel panorama della ricerca medica, con la promessa di nuove scoperte e il continuo supporto ai talenti che rappresentano il futuro della scienza.

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