Febbre da drone. Il mercato punta sui più piccoli gioielli tecnologici

Sotto i 300 grammi non è previsto il patentino da pilota richiesto dall’Enac. Ce ne parla Tommaso Codolo, Pilota istruttore APR presso Dron-emotions

ROMA – Febbre da drone al Salone Aeronautico Nazionale che si è tenuto all’aeroporto dell’Urbe dal 13 al 15 maggio. Ma la vera novità consiste nel fatto che molte aziende stanno spostando la loro attenzione verso il realizzo di droni sempre più piccoli, che in pochi componenti possano racchiudere quanto c’è di meglio nel mercato tecnologico attuale. Una scelta dettata sopratutto dalle nuove normative Enac che impongono ai possessori di droni superiori ai 300 grammi una vera e propria patente per piloti Apr, ovvero per aeromobili a pilotaggio remoto.

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