Dalla Nuova Zelanda la prima radiografia in 3D a colori

La prima radiografia in 3D a colori del corpo umano. A realizzarla la compagnia neozelandese Mars Bioimaging grazie a uno speciale scanner che sfrutta la tecnologia Medipix3 sviluppata dal Cern di Ginevra per dare la caccia al bosone di Higgs.

Le radiografie a colori consentono ai medici di identificare i marcatori delle patologie, ad esempio i livelli di grasso o i tumori delle ossa. La prima ‘fotografia’ in 3D a colori è quella del polso di Phil Butler, fondatore di Mars Bioimaging e docente dell’Università di Canterbury in Nuova Zelanda. Nelle immagini pubblicate sul sito dell’azienda si vede il suo polso, i tessuti e i muscoli, con l’orologio. Secondo Butler, “i raggi X a colori ricreano un’immagine che nessun altra tecnologiapuò restituire”. Il prossimo passo – riporta il ‘Daily Mail’ – è usare questa nuova possibilità di diagnostica con immagini ‘hi tech’ per uno studio su pazienti con problemi articolari. 

Condividi sui social

Articoli correlati