Euro 2012. Italia-Germania, scontro frontale

VARSAVIA — A poche ore dall’inizio della semifinale Italia-Germania, sale sempre più la tensione. Chi sfiderà la Spagna in finale?

Saranno le furie rosse a disputare la finale dei camponati europei 2012. Conro chi giocheranno? Bisogna solo aspettare come andrà a finire la semifinale di questa sera tra gli azzurri e, ancora una volta nella storia, i tedeschi.

Fino ad ora, la storia passata e recente ci dà ragione. Si fa veramente fatica a stabilire quale sia il match da ricordare con più gusto e con più enfasi. Forse la più eroica è la sfida datata 1970, mondiali del Messico, quando il risultato, al termine dei tempi supplementari, vide sorridere l’Italia sulla Germania per 4-3. Da molti fu definita la partita del secolo e anche il cinema mostrò un certo interesse a questo straordinario incontro. Peccato che dopo quell’assurda partita, gli azzurri arrivarono stremati in finale contro il Brasile di Pelè che ci strapazzò 4-1.

Nel 1982, furono ancora gli azzurri a gioire contro i tedeschi. Al Santiago Bernabeu di Madrid, l’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, con l’immancabile pipa in mano e con un gran sorriso, sul risultato di 3-0 per l’Italia, disse ” non ci riprendono più”. Così fu, la partita al 90′ terminò 3-1 per l’Italia di Bearzot, affermandosi per la terza volta campione del mondo.

La storia recente ci porta al 2006, proprio in Germania, a Berlino, dove si disputò la finale dei mondiali. Qusta volta, gli azzurri guidati da Lippi, riuscirono a superare il loro nemico storico solo ai calci di rigore, dopo che i tempi supplementari terminarono sull’1-1. E, dopo l’urlo di gioia di Tardelli dell’82, ci rimane in memoria anche quello di Grosso che calcia l’ultimo rigore che ci regala la soddisfazione di vincere per la quarta volta nella storia il titolo di campioni del mondo.

Tutte sfide epiche legate però tutte ai campionati del mondo. Ma qui siamo agli europei, e bisognerà scrivere una storia diversa.

La Germania, insieme alla Spagna – a parte la prova opaca di ieri sera contro il Portogallo – sono le squadre che fino a questo momento hanno dimostrato qualcosa più degli altri.

Ma l’Italia non teme nessuno e in partite come quella di stasera, dà il meglio di sè. Certo è, che i tempi supplementari giocati contro l’Inghilterra e i due giorni in meno di riposo rispetto alla Germania, rappresentano un handicapp non indifferente per gli uomini di Prandelli.

Ma veniamo alla  sfida.

LA FORMAZIONE — Il ct azzurro, con molta probabilità, schiererà gli undici che hanno disputato il match contro gli inglesi. Ancora fiducia, quindi, a Cassano e Balotelli. In panchina scalpita Diamanti che sarà pronto ad esplodere di entusiamo, fantasia e vivacità allorquando verrà chiamato in causa.

In difesa, Chiellini dovrebbe farcela e sarà ancorauna kinea a quattro con Abate a destra, Barzagli e Bonucci al centro e lo juventino a sinistra. Pirlo – l’uomo più temuto dai tedeschi – sarà il metronomo di centrocampo, coadiuvato dall’immenso De Rossi e da un inesauribile Marchisio. Sarà poi Montolivo a cercare di innescare il duo Cassano-Balotelli, con la speranza, questa volta, che i due facciano il loro lavoro, ossia metterla in rete.

Condividi sui social

Articoli correlati