Calcio. Serie A. Milanesi in crisi, la Juve sorride

ROMA – La Juventus non tradisce le attese, batte il Chievo e rimane in testa da sola. A Milano non viene sfatato il tabù di San Siro e per i nerazzurri arriva un’altra sconfitta, mentre il Milan perde ancora, contro l’Udinese.

Ancora zero vittorie per l’Inter di Stramaccioni che, a seguito della scottante sconfitta subita dai toscani, ci mette la faccia ammettendo che qualche tipo di intervento, a questo punto, andrà preso. Forse si passerà ad una difesa schierata con tre uomini per avere maggiore forza a centrocampo che servirà da supporto per le tre punte. Il compito sarà quello di fare assolutamente gol senza i quali non si vincono le partite. C’è comunque da fare i complimenti agli uomini di Serse Cosmi che hanno interpretato la partita alla grande, riuscendo a chiudersi ottimamente quando l’Inter attaccava e abili nel ripartire fruttando al massimo gli spazi concessi. Ora il Siena, a -1, ha quasi azzerato lo svantaggio iniziale dei sei punti di penalizzazione.

Il Milan cede ancora, questa volta in favore dell’Udinese. Nonostante i due giorni in meno di riposo rispetto ai rossoneri – i bianconeri hanno giocato in coppa giovedì mentre il Milan martedì – gli uomini di Guidolin sembravano più freschi dei loro avversari. Dopo il vantaggio dei friulani con Ranegie, El Shaarawi, con un gran tiro da fuori area, è riuscito a ristabilire gli equilibri. Ma ancora una volta, Di Natale, su rigore – anche se nell’azione del penalty la palla era già carambolata in rete – ha riportato in vantaggio l’Udinese.

È ormai crisi in casa rossonera anche se si cerca di gettare acqua su fuoco- Le dichiarazioni di Galliani tranquillizzano la posizione di Allegri sulla panchina. Ma per quanto tempo ancora?

Chi non perde un colpo è sempre la Juve che anche con la bestia nera del Chievo riesce a far risultato (2-0) portando a 4 successi su 4 gare in campionato. Dopo la Vecchia Signora, il vuoto.

Anche il Napoli, oggi apparso piuttosto sfasato, perde terreno portando a casa solo un punticino pareggiando 0-0 in casa del Catania. Gli etnei, dopo appena 2′, perdono per espulsione, per fallo da ultimo uomo, Alvarez che interviene scomposto su Cavani lanciato a rete. Nonostante ciò, i partenopei non sono riusciti a trovare la via del gol patendo, probabilmente, anche l’impegno di giovedì in Europa League.

L’incontro Cagliari-Roma è stato rinviato per motivi di ordine pubblico in seguito all’esortazione, da parte del presidente sardo Cellino verso i propri tifosi, di venire ugualmente allo stadio nonostante il match era stato dichiarato a porte chiuse. Si attendono altre interminabili polemiche, anche dopo la richiesta della Roma per la vittoria a tavolino.

Nel posticipo, anche la Lazio non sfrutta il fattore campo e viene battuta dal Genoa per 1-0 grazie ad una rete di Borriello. Molta Lazio ma poca concretezza sotto porta. Forse il turnover di Petkovic, vista anche la prossima sfida di mercoledì contro il Napoli, poteva essere gestito meglio. La sensazione è che Klose doveva entrare prima-

Non c’è molto tempo per riflettere sui risultati della quarta giornata di campionato che mercoledì si ritorna in campo per il turno infrassettimanale.

I risultati della 4^ giornata:

Atalanta – Palermo 1 – 0

Bologna – Pescara 1 – 1

Cagliari – Roma Rin.

Catania – Napoli 0 – 0

Inter – Siena 0 – 2

Juventus – Chievo 2 – 0

Lazio – Genoa 0 – 0

Parma – Fiorentina 1 – 1

Sampdoria – Torino 1 – 1

Udinese – Milan 2 – 1

Lazio – Genoa 0-1

 

Juventus     12              Torino    4
Napoli         10              Parma   4  
Lazio            9              Udinese  4
Sampdoria    9              Bologna  4
Fiorentina      7             Milan      3 
Inter              6             Chievo   3
Genoa           6             Cagliari  2
Catania         5             Pescara 1
Atalanta        5             Palermo 1                                 
Roma           4             Siena    -1

 

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