Sci.Coppa del mondo. Hirscher stacca tutti. Lutto in pista

A Madonna di Campiglio Marcel Hirscher mette tutti in fila. Tragedia a bordo pista: muore un addetto.

Doveva essere un gran festa, quella di ieri sera a Madonna di Campiglio, ma sulla splendida serata è calata un’ombra funesta. Dopo che erano scesi i primi sei atleti, un maestro di sci addetto al controllo di una porta a circa metà percorso, è stato colto da malore, probabilmente un infarto. Inutili i soccorsi che, seppur tempestivi, non sono serviti a salvargli la vita.

 LA GARA  —   Al termine della prima manche, le speranze azzurre erano  tante visto che al 3° e al 4° posto c’erano addirittura tre nostri atleti: Cristian Deville (3°), Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli appaiati con lo stesso tempo (4°).

Ma la gara, sulla difficilissima 3Tre, oltre ad aver regalato emozioni, ha dispensato anche delusioni. E sono quelle che ha vissuto sulla pelle l’Italia. Infatti, sia Deville che Razzoli, dopo che avevano fatto registrare un ottimo intermedio anche nella seconda manche, sono stati poco fortunati e sono caduti entrambi. Tra i primi, solo Moelgg è riuscito a rimanere in piedi, concludendo la gara al 5° posto con un distacco di 2”52. Buona la prova dell’atro azzurro rimasto in gara, Roberto Nani. Partito con il pettorale nr. 41 è riuscito alla fine a piazzarsi al 20° posto.

STUPEFACENTE  —  La nota più sorprendente della serata è stata sicuramente la straordinaria rimonta del giapponese Naoki Yuasa, che aveva chiuso la prima parte al 26° posto. Sfruttando un ottimo numero di partenza nella seconda (il 4°), il funambolo dagli occhi a mandorla ha veramente impressionato per l’agilità dimostrata nei rapid gates, per la precisione e per la forza impressa ai suoi sci. Giunto al traguardo stremamato, ha poi chiuso sul gradino più basso del podio, primo in carriera. Meglio di lui hanno fatto solo il tedesco Felix Neureuther, secondo, e Hirscher, primo.

L’austriaco è in uno stato di forma invidiabile ed è irraggiungibile, se si pensa al distacco di 1”67 inflitto al tedesco. Questo primo posto gli vale anche la prima posizione nella classifica della coppa di specialità che guida con 240 punti, mentre rimane secondo nella classifica generale a 560 punti dietro al norvegese Svindal, primo con 614.

Prossimo appuntamento, il 29 dicembre a Bormio dove si disputerà una discesa libera.

 

Condividi sui social

Articoli correlati