Sorteggi Champions ed Europa League

El ‘Cholo’ Simeone per il Milan, accoppiamenti abbordabili per le quattro di Europa League: Trabzonspor, Swansea, Ludogorets ed Esbjerg

ROMA – Le 5 italiane rimaste in Europa hanno saputo oggi i loro accoppiamenti di Champions League ed Europa League, effettuati a Nyon alle ore 12.00. Tutto sommato non è andata male per Milan (unica italiana rimasta in Champions), Juventus, Napoli, Fiorentina e Lazio che hanno evitato pericoli maggiori rispetto a quelli contro cui sono stati sorteggiati.

Cominciamo dalla competizione più importante e quindi dal Milan. Agli ottavi di finale, i rossoneri dovranno vedersela contro l’Atletico Madrid dell’ex interista Diego Simeone. Sorteggio non dolcissimo, ma neanche troppo duro, considerando che potevano capitare squadre come il Bayern Monaco di Guardiola, il Real Madrid di Carlo Ancelotti o il Paris Saint Germain di Ibrahimovic e Cavani; assolutamente da evitare. D’altronde anche dalle parti di Milanello avranno tirato un sospiro di sollievo nel non vedere la propria squadra accoppiata con una di quelle tre. Non è però da sottovalutare la compagine spagnola che in questo momento è in testa alla Liga, insieme al Barcellona (avversaria del Milan nella fase a gironi), con un ruolino di marcia impressionante viste le 14 vittorie, un pareggio e una sconfitta. La stella della squadra è Diego Costa, che non ha fatto rimpiangere Falcao e che ad oggi è capocannoniere della Liga con 17 reti e autore di 4 gol anche nella fase a gironi; ma tra i Colchoneros ci sono anche i vari Courtois, portiere in prestito dal Chelsea e che tanto bene sta facendo da due anni a questa parte, Arda Turan e la stellina Koke le due ali di Simeone, il bomber ex Valencia e Barcellona David Villa e il capitano Gabi. Proprio Gabi aveva definito il Milan come “la squadra con la quale potremmo giocarcela maggiormente” in risposta alle parole di Muntari che aveva affermato di voler l’Atletico Madrid agli ottavi. 

 

Dicevamo appunto che i rossoneri hanno evitato squadre alla carta molto più pericolose come Real, PSG e Bayern, le quali sono state rispettivamente sorteggiate contro Schalke 04, Bayer Leverkusen e Arsenal. Partita abbordabile per i blancos contro lo Schalke, qualificatosi non senza fatica all’ultima giornata dei gironi a discapito del Basilea. I Parigini trovano le aspirine di Leverkusen agli ottavi che a parte il bomber Kießling, non dovrebbe incutere grande paura a Ibra&co. Ben più affascinante e difficile il match tra Arsenal e Bayern Monaco così come Manchester City-Barcellona, due partite che escluderanno due squadre candidate a inizio anno ad arrivare sicuramente oltre gli ottavi. Vedremo il Manchester United di Moyes affrontare i greci dell’Olympiakos, il Borussia Dortmund, qualificatosi all’87’ dell’ultima giornata dei gironi, a discapito del Napoli, affrontare lo Zenit di Spalletti. Ultima sfida da segnalare è Galatasaray – Chelsea: sfida tra i due grandi ex allenatori interisti dell’ultimo decennio, Mancini contro Mourinho, ma non solo perché Drogba dovrà vedersela contro la sua ex squadra e Sneijder contro l’allenatore che tanto l’aveva voluto all’Inter del triplete. Galatasaray che all’ultimo ha estromesso la Juventus dalla Champions, scivolata in Europa League in seconda fascia, insieme alla Lazio; nella prima fascia troviamo invece Napoli e Fiorentina. Per i bianconeri e i biancocelesti le squadre da evitare erano il Benfica, lo Shakhtar di Lucescu, il Siviglia, il Valencia, ma soprattutto il Tottenham, mentre per Benitez e Montella, le uniche due mine vaganti sarebbero state le retrocesse dalla Champions Porto e Ajax. È andata decisamente bene per il quartetto italiano di Europa League che per i sedicesimi di finale, vedrà i seguenti accoppiamenti: Juventus-Trabzonspor, Lazio-Ludogorets, Esbjerg-Fiorentina, Swansea-Napoli. Sorteggiati anche gli accoppiamenti degli ottavi dove potrebbero incrociarsi i destini di Juventus e Fiorentina, qualora vincessero entrambe ai sedicesimi, mentre la Lazio troverebbe Dinamo Kiev o Valencia ed il Napoli la vincente di Porto-Eintracht. Non felicissimi gli accoppiamenti per gli ottavi, ma bisogna fare un passo alla volta; adesso il vero obiettivo è passare i sedicesimi. E con l’Europa ci si rivede a febbraio.

 

 

Condividi sui social

Articoli correlati