Basket. Tre momenti e un obiettivo importante per ricordare Mario Delle Cave

ROMA – Domenica ricorre il terzo anniversario dalla scomparsa di Mario Delle Cave,  cresciuto fin da bambino nel BKP Basket Primavalle e poi approdato, dopo i 14 anni, alla Stella Azzurra. La sua tragica morte a Tor di Quinto, datata 7 settembre 2011, e la giustizia negata lasciano ancora aperte le ferite per chi ha apprezzato e voluto bene a questa promessa del basket azzurro, la cui vita che è stata spazzata via da un blindato dei carabinieri. 

“Con gli altri dirigenti e tecnici dello Staff BKP – afferma in una nota Claudio Ortale, insegnante, fondatore, tecnico e ora nuovamente presidente dell’Associazione Dilettantistica “Umberto Cerboni – Basket Primavalle” –  vogliamo indicare tre momenti importanti e rilanciare un importantissimo obiettivo per ricordare a Mario: domani sera, sabato, a Primavalle durante la Festa al Parco Anna Bracci, organizzata dall’Associazione “Vengo da Primavalle”, ricorderemo questo ragazzo che iniziò a giocare a minibasket con il nostro GROG sul cuore; domenica alle ore 12 in piazza San Zaccaria Papa, sotto al Murales dedicato a Mario, che realizzammo come Basket Primavalle dietro alla palestra Cerboni nelle settimane seguenti alla sua scomparsa, insieme al Municipio Roma 14 (che ringraziamo) commemoreremo a Mario con amici, dirigenti, giocatori e genitori che lo hanno conosciuto; a novembre, così come già lo scorso anno, faremo partire il secondo Torneo Minibasket a lui dedicato che già lo scorso anno ebbe l’apertura a Primavalle, dove Mario iniziò a giocare, e la manifestazione finale alla Stella Azzurra, dove il ragazzo raggiunse i migliori traguardi cestistici, compresa la maglia della nazionale giovanile; l’importante obiettivo è quello di rilanciare il progetto di realizzazione di un impianto da basket coperto a Primavalle che porti il suo nome. Su questo una parte del lavoro è già stata fatto negli anni trascorsi, ma ora serve che ci sia la concreta volontà politica da parte degli amministratori, ai vari livelli, affinché “Un Sogno Infinito” possa essere trasformato in realtà.”

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