Rally. La targa del centenario, il calvario di Erbetta

Il pilota di PR Group, in gara nell’ambito del campionato regionale, chiude con un secondo di classe che non cancella la sfortuna patita durante tutta la giornata

DOLO (VENEZIA) – L’occasione era di quelle ghiotte per lasciare il segno nell’evento automobilistico più importante dell’anno ma i festeggiamenti per la Targa Florio numero 100 non hanno regalato a Domenico Erbetta la gioia sperata.

Sceso in campo per i colori della scuderia veneziana PR Group, alla guida di una Peugeot 207 Super 2000 nella gara valevole per il campionato regionale, con il chiaro intento di puntare al massimo risultato ha visto le proprie ambizioni ben presto ridimensionate già dal primo crono in programma che si snodava all’interno della città di Collesano.

Il cedimento del sistema idraulico che gestisce il freno a mano, a detta dello stesso Erbetta causato da un proprio errore, fa propendere il portacolori di PR Group per la scelta, poi rivelatasi fatale, di abbandonare la carovana per rientrare il giorno seguente con la formula del super rally.

Al Sabato le ostilità si aprono con una prima tornata sulle speciali di Lascari, Gratteri e Pollina ma la dea bendata decide di metterci lo zampino vestendo i panni di un guasto all’interfono che blocca le comunicazioni all’interno dell’abitacolo con il navigatore Alfredo Tarquinio.

Nonostante la guida forzata al buio Erbetta riesce a contenere i danni sull’ultima prova del giro chiudendo al sesto posto assoluto.

Nella classifica parziale di classe tutto sembra già deciso con il pilota di PR Group saldamente al secondo gradino del podio senza possibilità oggettiva di puntare alla vetta, mantenuta da Mollica su Abarth Grande Punto Super 2000, ma con un margine di tutta sicurezza sul diretto inseguitore Mirabile su Skoda Fabia Super 2000.

Sostituita la centralina durante la service area di metà giornata i concorrenti si avviano verso la ripetizione di Lascari, Gratteri e Pollina con un Erbetta che aumenta il proprio ritmo infilando un buon quinto tempo assoluto sulla prima.

L’ultimo impegno del secondo giro viene annullato causa l’arrivo della pioggia, per motivi di sicurezza, così il gruppone fa rientro verso il secondo ed ultimo parco assistenza prima di affrontare la prova di chiusura all’interno della città di Collesano.

Con meno di due chilometri al traguardo e con la classifica oramai congelata Erbetta decide di affrontare la speciale senza l’ausilio delle gomme da pioggia e conclude quindi la sua travagliata Targa Florio con un secondo posto in classe Super 2000 che di certo non può considerarsi soddisfacente.

Voci di corridoio prospettano una possibilità di riscatto al prossimo Rally del Salento dove Erbetta tornerà a condividere l’abitacolo con il fido Valerio Silvaggi.

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