Il giovedì sorride ai Celtics e agli Spurs, in vetta alle due Conference

Giovedì con il sorriso per Celtics e Spurs che si impongono nei rispettivi impegni serali.

Per i texani vittoria con brivido sul campo dei Denver Nuggets; doppio clutch shot per Melo e Ginobili che sul filo di lana decidono una partita davvero intensa e giocata a mille! Anthony nel marasma a 12 secondi dalla fine crederà di aver segnato il canestro della vittoria, ma Ginobili risponderà alla sua maniera con un tiro quasi impossibile che inchioderà definitivamente Denver sul  113-112. Analizzando a freddo la contesa, viene da dire ch i Nuggets giocano un bellissimo primo tempo, ma con l’esperienza di chi sa come vincere San Antonio prima resta aggrappata al match, e infine nell’ultimo quarto piazza il parziale che complica e non poco la partita dei padroni di casa (anche +9 ad un certo punto per gli Spurs). Il punto a punto finale è figlio di quel che si è visto sul parquet; ed è proprio in certi casi che si rimane sconvolti dalla bravura di certi campioni come Anthony (31 punti e 9 rimbalzi), Duncan (28 punti, 16 rimbalzi), Parker (24 punti) e soprattutto, in questo caso, Ginobili (16 punti ieri notte).

A Boston invece, 12°W consecutiva per gli uomini di Doc Rivers, che incerottati, senza tre centri di ruolo, e senza Rondo al timone… superano per  102-90 degli Hawks decimati. Primo tempo combattuto con i Verdi avanti per 44-43, e Teague tra le file dei falchi scatenato con 18 punti venendo dal pino. Nel terzo periodo però i Celtics la fanno da padroni, e ribadiscono il predominio casalingo, prima andando avanti di 5, poi nel quarto periodo toccando anche i 14 punti di vantaggio, con un parziale di 10-2 che blocca sul nascere qualsiasi velleità di vittoria per Atlanta. Sei uomini in doppia cifra per Doc, con Pierce mattatore con 15 punti e 10 assist. Luccicante Davis, Mvp occulto della panca bostoniana, con altri 18 punti, 10 rimbalzi e 30 falli difensivi (28 sfondamenti) conquistati in 25 partite! Ray (18 punti), KG (17+14) e Robinson (14 punti e 5assist) fanno il resto; ma colui che meraviglia è Erden, che da solo senza Shaq o Perkins al fianco, regge da solo sulle sue spalle la difesa del pitturato Celtics. Per il turco partita da ricordare con 10 punti e 5/6 al tiro in meno di mezz’ora di gioco.
Ultima partita della nottata è Washington contro New Jersey, con i Nets che si impongono per 97-89. Scarto fin troppo esiguo visto che i Nets riescono a sciupare fino a 20 punti di vantaggio, permettendo ai Wizards (senza mezza squadra) di rientrare fino al -2. Alla fine però i maghi di Washington pur con le belle prove di Young (22 punti) e Arenas (19 punti, 9 assist) devono sottostare a New Jersey che si prende la W, grazie ad un super Harris da 29 punti e 9 assist.

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