Basket Nba. Natale e Santo Stefano con il sorriso per Miami, San Antonio e Magic

Finite le feste di Natale, con regali annessi… e se ci sono tre squadre pronte a gioire quelle decisamente sono: Miami, San Antonio e Orlano.

Magic & Miami che nello spettacolo della Christmas Night centrano due vittorie di prestigio. Orlando supera Boston per 86-78 in una combattutissima partita pomeridiana del 25 Dicembre, con rimonta a suon di triple da parte di Nelson. Celtics volendo essere onesti, che con un Garnett in gran spolvero (22 punti), un po’ buttano via la partita, dopo averla controllata (+9 a metà quarto periodo) per oltre tre quarti. Nella sponda Miami dolciumi ancor più saporiti, e Lakers asfaltati a domicilio. Lebron James firma una tripla doppia stile Cleveland (27+11+10), e porta gli Heat al successo per 96-80, con LA ferma a guardare, e Kobe+Gasol a tratti irriconoscibili. Brutti segnali per i due volte campioni in carica, che toccano quota 9L, e sembrano aver smarrito quella fame di trionfi che li ha contraddistinti in ogni occasione! Natale poi che ha visto pure il successo dei GSW sui Blazers per 109-102, e di New York su Rose ed i suoi Bulls per 103-95 (Bulls che si sono rifatti il giorno seguente in casa dei Pistons, in una rocambolesca W all’Overtime, con 33 punti per Boozer)… e che ha illuminato infine in tutta la sua grandezza la stella di un Durant alla caccia del premio di Mvp della Lega. Per il ragazzo con la maglia n.35 non potevano esserci feste migliori con 44 punti natalizi e la vittoria contro i Nuggets di Billups.

A seguire un Santo Stefano meno appariscente, ma con partite che si son fatte guardare lo stesso in preda all’euforia da panettone:  i Clippers all’ora di pranzo battono i Suns 108-103 e si gustano un Griffin da 28 punti e 12 rimbalzi (18° doppia doppia stagionale). Suns senza contromosse e aggrappati alle triple di Pietrus che trascinano l’agonia fino al 48° minuto. Eric Gordon però ne metterà altri 24, e i cugini di LA (con il pubblico in aumento) centreranno la 4° vittoria nelle ultime 5 partite. Negli altri campi W per i Wolves in trasferta a Cleveland per 98-97, con un Beasley decisivo da 28 punti, e Super Spurs che si sbarazzano senza troppi problemi dei Wizards per 94-80, con Parker e Ginobili sugli scudi, autori di 20 e 21 punti a testa. Per fare il quadro completo della situazione non serve altro che citare rapidamente le sconfitte a sorpresa di Indiana e Denver tra le mura amiche, rispettivamente contro Memphis e Philadelphia, oppure la W che fa morale degli Hornets contro gli Atlanta Hawks per 93-86 (Mvp ovviamente CP3 con 22 punti e 8 assist). Partita quest’ultima molto equilibrata e piacevole fino al quarto periodo, momento in cui New Orleans piazza il parziale di 10-0 e si prende di forza una W molto importante per la classifica, visto che Houston sta scalando velocemente la Western Conference.

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