Basket Nba. Dallas vince ad Oklahoma senza Nowitzki, Portland espugna il parquet dei Jazz

Oramai siamo in pieno post Natale, ed i match rintasano un calendario molto fitto da qui all’All Star Game di Los Angeles. 

Dieci partite nella notte, alcune dall’esito scontato, altre alquanto intriganti come lettura ed analisi! Partendo dalla costa Est, terza vittoria in pochi giorni per i Magic che dopo le W di prestigio in casa contro Celtics e Spurs, si liberano con facilità per 104-88 dei Nets, nel New Jersey. Sugli scudi per gli uomini di Van Gundy ci sono Hedo Turkoglu e Dwight Howard. Il primo sarà top scorer con 20 punti (e 4/7 da 3); il secondo scriverà 19 punti, 13 rimbalzi, e 6 stoppate con un buonissimo  9/13 ai liberi. Sempre ad Est, successi importanti per Atlanta sui Bucks (95-80 con doppia doppia da 18+12 per Al Horford) e per Charlotte che con il nuovo allenatore Silas torna alla vittoria superando per 105-100 gli stanchi Pistons. Merito maggiore per i ragazzi di Silas è di eseguire benissimo, e tirare con percentuali alte dal campo. Mvp è DJ Augustin con 27 punti al ritmo di triple.

Ad Ovest, cambiando costa, inatteso risultato sul parquet di Oklahoma, con Dallas che nonostante l’assenza per infortunio al ginocchio di Nowitzki, batte i Thunder a domicilio per 103-93, guidata da un Terry scatenato nel quarto periodo (11 punti), da un Marion che griffa una prova da 20 punti, e dall’eterno Kidd che per un solo rimbalzo non firma la tripla doppia 106 della sua carriera. Inutili nel contesto i  28 punti di Durant! Parlando però di “cose” inattese… suona ancora più strana la nuova caduta interna dei Jazz contro i Blazers. Un eloquente 96-91 per Portland, che difende come non mai in questa stagione, ed in attacco si aggrappa al talento di Aldridge (26 punti) e di Fernandez (con 14 punti dal pino). Deron Williams come spesso capita in occasioni simili timbra il cartellino con oltre 30 punti e più di 10 assist, ma questa volta non basta, c’è troppa apatia al suo fianco. Per Utah è la 10°L in stagione.
Nota di chiusura: Prosegue la risalita ad Ovest dei Rockets e dei Clippers. Houston vincendo pure la sfida contro Washington (100-93) del rientrante Wall (13 punti, 6 assist) sale e non poco in classifica. Decisiva la combo Martin-Brooks che con 35 punti, e alcune giocate chiave nel finale impedisce che le classiche amnesie houstoniane prendano il sopravvento in “punto-a-punto” concitati. Clippers invece rodati più che mai… siamo alla 5° vittoria in 6 partite, e spiragli di luce che cominciano a vedersi in lontananza. A pagare dazio in un rovente finale è Sacramento, sconfitta per 100-99. Per i cugini poveri e giovani di Los Angeles brillano le stelle di Blake Griffin ed Eric Gordon. Il primo alla 19° doppia doppia della stagione con 24 punti e 14 rimbalzi. Il secondo Mvp della partita con 31 punti.

Altre partite della notte: Memphis-Toronto 96-85; Warriors-Philadelphia 110-95; Minnesota-New Orleans 113-98

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