Samuel Eto’o sorpreso a pregare una vigilessa per 38 euro di multa

MILANO – Con gli anni e i lauti guadagni ha nel garage una collezione di trenta auto (c’era anche una Rolls Royce prima che la prestasse ad Arnautovic che se la fece rubare). Se lo può permettere dato che il suo stipendio all’Inter è di dieci milioni annuali netti. Samuel Eto’o, uno dei più grandi calciatori in attività, ieri aveva deciso di fermarsi un attimo davanti ad un bar nel centro di Milano per prendersi un caffè. Ha posteggiato ovviamente in seconda fila il suo jeeppone anti-ecologico e ha varcato la soglia del locale. Non aveva nemmeno assaporato la miscela che un cliente lo ha avvertito che una solerte vigilessa lo stava multando. Uscito di corsa, ha pregato l’integerrima punitrice, come mostra la foto, che aveva infranto il codice soltanto per un minuto. Ma che sono 38 euro per lui? Misteri del calcio non giocato!

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