ROMA – Nuova operazione contro il calcioscommesse. Diciassette le persone finite in manette.Tra queste ci sono Doni, l’ex capitano dell’Atalanta e altri calciatori. Nel mirino partite di serie B dei campionati 2009-10-11 e 3 di serie A.
Gli arresti sono stati disposti dal gip di Cremona, al termine della seconda fase delle indagini che a giugno hanno portato in carcere 16 persone, tra cui l’ex giocatore della Nazionale Beppe Signori. I 17 sono accusati di far parte di una organizzazione per truccare gli incontri, che aveva il suo vertice a Singapore e le basi operative nell’Europa dell’Est. I reati ipotizzati sono quelli di truffa e frode sportiva.
Tra i nomi eccellenti Cristiano Doni già coinvolto nell’inchiesta e sospeso dalla giustizia sportiva per tre anni. Per lui ora si apriranno le porte del carcerre poichè secondo l’accusa avrebbe organizzato la combine di alcune partite dello scorso campionato assieme al gestore di uno stabilimento di Cervia, e l’ex preparatore atletico del Ravenna, Santoni, . Dalle indagini è inoltre emerso che Doni per “combinare” le partite utilizzava una scheda intestata a un romeno, per evitare di essere intercettato. E’ anche risultato che Doni avrebbe ipotizzato di alterare i dati dell’I-phone di Santoni, sequestrato a giugno, con rischio di inquinamento delle prove.